Donnavventura 2013, tra le finaliste una 20enne padovana
Camilla Cassandro, studentessa, è tra le 100 ragazze italiane selezionate su 140mila candidate. Affronterà un lungo weekend di prove attitudinali che decreterà la decina di loro che parteciperà al noto programma tv
Bivaccare, in un susseguirsi di prove attitudinali, per 3 giorni in un campo base a 2mila metri di altezza in Valsesia. Questa la sfida che dovranno affrontare le 100 aspiranti reporter di "Donnavventura 2013", selezionate tra più di 140mila candidate registrate sul sito del noto programma Mediaset e invitate ad inviare il loro video provino per poter essere scelte per l’evento finale.
UNA PADOVANA IN FINALE. Tra loro ci sarà anche la 20enne studentessa padovana Camilla Cassandro. La "selezione finale" che darà il pass alla partecipazione del programma tv avrà inizio il 28 giugno. Saranno presenti nel weekend quindici "Donnavventura” incaricate con lo staff degli autori e della redazione di individuare le nuove protagoniste. Tra le diverse prove attitudinali non mancheranno i tradizionali provini televisivi, e quelli affidati a Rtl 102.5. Roberto Uggeri, il conduttore radiofonico che ogni giovedì sera ospita le protagoniste di Donnavventura è chiamato ad individuare la prossima inviata della radio più ascoltata d’Italia.
LE PRESCELTE. Domenica 30 giugno, nel primo pomeriggio verranno annunciati i nomi delle 10-12 prescelte. Contestualmente saranno anche rese note le località della Valsesia che il team delle neoreporter visiterà nella settimana di training operativo. Dal 1° luglio infatti le 10-12 super-finaliste saranno già protagoniste della produzione di uno speciale televisivo dedicato alla Valsesia raccontando tradizioni e natura, cultura e scenari spettacolari. Saranno giornate intense di scuola con un immediato riscontro pratico: la puntata televisiva sarà infatti prodotta sul “campo” e in onda a settembre, la domenica, come di consueto, su Rete4. Da questa esperienza saranno individuate le protagoniste, le migliori, quelle che risulteranno più simpatiche davanti alla telecamera, e con più spiccata capacità all’uso della tecnologia necessaria alla produzione, alla guida dei veicoli, e in grado di comprendere e assimilare in modo adeguato la filosofia di questo format unico nel suo genere.
