Festa della Lingua del Santo in Basilica
Si rinnova la partecipazione dei devoti alla processione che ricorda da oltre 750 anni il ritrovamento della lingua incorrotta di Antonio: la “Festa della Lingua del Santo” si svolge domenica 18 febbraio in basilica.
La festa della traslazione delle reliquie del Santo, detta popolarmente "Festa della Lingua", è la seconda festa antoniana per importanza dopo la solennità del 13 giugno e ricorda il ritrovamento della lingua di Sant'Antonio dopo più di trent’anni dalla morte. Un mistero ancora oggi per la scienza che la fede chiama miracolo, visto che la reliquia della lingua, strumento della predicazione del Santo, a distanza di secoli è tuttora visibile, incorrotta, nel reliquiario della cappella del Tesoro della Basilica, meta ogni anno di migliaia di pellegrini.
Era l’8 aprile 1263, quando l’allora Ministro generale dei frati francescani Bonaventura da Bagnoregio, ispezionando le sacre spoglie per traslarle nella nuova cappella funeraria, trovò tra lo stupore dei padovani, intatta la lingua.
Calendario celebrazioni
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Santa Messa delle 8 presieduta dal vice rettore della basilica padre Giorgio Laggioni e trasmessa in diretta su Radio Maria
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Alle 10 Santa Messa per gli associati a Il Messaggero di Sant’Antonio celebrata da padre Fabio Scarsato, direttore editoriale de Il Messaggero di Sant’Antonio.
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Alle 11 Santa Messa solenne, animata dalla Cappella musicale antoniana, celebrata dall’arcivescovo Fabio Dal Cin, delegato pontificio per la basilica.
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Alle 17 Santa Messa cantata, animata dalla Cappella musicale antoniana, presieduta da padre Giovanni Voltan, ministro provinciale dei Frati minori conventuali, seguita dalla processione con le reliquie di Sant’Antonio all’interno della basilica (non ci sarà la messa delle ore 18).