Festa della Pia Opera Padovana
1.500 volontari, 220 donatori di sangue, un bilancio 2014 da 5 milioni di euro chiuso in pareggio, 235mila ore di volontariato specializzato gratuito prestato in divisa al servizio di infortunati, malati e disabili, senza interruzione per 365 giorni all’anno, 46 mezzi di cui 40 fra ambulanze e veicoli speciali: questi i “numeri” che fotografano l’attività della Pia Opera Croce Verde Padova, che domenica 13 settembre a partire dalle ore 9 si ritroverà nell’auditorium di via Nazareth 23 per la Festa annuale, in occasione dei 102 anni della fondazione (nata come associazione riconosciuta con regio decreto nel 1926, oggi è ente pubblico di assistenza e beneficienza). Seicento le presenze attese. Dopo la santa Messa e l’inaugurazione degli 8 nuovi mezzi in dotazione a partire da quest’anno, è in programma la premiazione di oltre 100 volontari e donatori di sangue che si sono distinti per assiduità e presenza.
Tra i volontari insigniti dei riconoscimenti anche cinque volontari residenti a Padova, Saonara, Vigonza, Ponte S.Nicolò e Villa del Conte che verranno premiati dai sindaci dei rispettivi Comuni per il raggiungimento del traguardo di 50 anni di volontariato attivo. Dal lontano 1965 operano infatti come assistenti, autisti, capi squadra delle ambulanze: storie di vita al servizio della città che continuano ancora oggi.
In quest’occasione il Presidente Carlo Bermone terrà di fronte alle autorità e ai soci - a nome del consiglio direttivo - una relazione che fa sintesi della situazione economica, degli investimenti, ma soprattutto del bilancio “sociale” dell’ente, che vede impegnata la pia opera al servizio del “sistema sanitario padovano” (Uls 16, Azienda Ospedaliera, Ospedale S.Antonio, Istituto Oncologico Veneto, Ospedale di Piove di Sacco), delle case di riposo e cliniche private nel territorio i propri volontari: nei giorni feriali sono in media ben 220 i servizi effettuati ogni giorno. Trasporti di malati in terapia, dialisi, dimissioni e trasporti sanitari rappresentano il cuore dell’attività dell’ente, ma si sta facendo più intensa anche l’attività di trasporto verso i principali ospedali del Nord Italia (e non solo...) per espianti, trapianti, trasporti di emergenza con l’ausilio di complesse apparecchiature mediche per malati acuti, culle neonatali, e organi.
Oltre all’insostituibile servizio dei volontari divisi in 31 squadre, una per ogni giorno del mese, Croce Verde può contare anche su 120 tra collaboratori diretti e indiretti, e rappresenta una struttura forse unica nel panorama locale e regionale per i servizi offerti.
Dopo l’inaugurazione dei nuovi mezzi e le premiazioni, la festa si concluderà con il pranzo sociale: un’occasione di ritrovo e aggregazione per una realtà che è al contempo una forza solidale e una comunità che veglia sulle esigenze della città e del territorio provinciale, anche attraverso le sedi distaccate di Padova, Selvazzano, Piove di Sacco, Limena, Albignasego e Teolo.