Auto e moto d'epoca, fiera record +30% di visitatori: metà dall'estero
La 30esima edizione della manifestazione si è chiusa domenica con un bilancio che ha superato le più rosee delle aspettative. A beneficiare dello straordinario afflusso anche ristoranti e alberghi della città
"I numeri di questa edizione dimostrano ancora una volta che la passione supera la crisi. È stato un successo incredibile, mi ha impressionato la folla che si accalcava ai cancelli per entrare, è stato un flusso continuo di visitatori. Ho visto molti giovani e tante famiglie". È il commento entusiastico di Mario Carlo Baccaglini, patron della manifestazione fieristica "Auto e moto d'epoca", giunta alla 30esima edizione e chiusasi domenica con un bilancio che ha superato le più rosee delle aspettative: un boom di visitatori con un aumento del 30%. A confermare poi il senso di comunione degli amanti del vintage a tutto tondo, è stato sufficiente fare una passeggiata per il centro, dove molti ristoranti e alberghi hanno registrato il tutto esaurito.
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METÀ PARTECIPANTI DALL'ESTERO. Tra gli elementi che segnano una tendenza costante, la presenza di visitatori, addetti ai lavori e organi di informazione che arrivano dall’estero, amplificando ancora di più il carattere internazionale del Salone. "Oggi siamo il mercato di auto e moto d’epoca più importante d’Europa, abbiamo uno spiccato carattere internazionale, tanto che la metà dei partecipanti arriva da fuori Italia", spiega Baccaglini. Chiusa con un bilancio assolutamente positivo, la macchina organizzativa ha già nuove idee per la prossima edizione di Auto e Moto d’Epoca, forte di un consolidamento e una crescita in controtendenza in momento così difficile per il mondo dell’automobile e dei suoi Saloni.
