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Venerdì, 19 Aprile 2024
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5mila presenze e boom di contatti per il "Galileo Innovactors'Festival"

Migliaia di persone in sala e oltre 24mila utenti connessi sul web hanno seguito la sequenza non-stop di eventi che ha animato il cuore di Padova per tre giorni da giovedì 21 giugno

Conclusa in grande stile la prima edizione del "Galileo Innovactors'Festival", salone europeo dell'innovazione e della ricerca scientifica promosso da Nordesteuropa editore e Università di Padova, che ha chiuso i battenti domenica, con la diretta streaming da San Francisco con il fondatore di Wired, Chris Anderson, e il teorico del futuro artigiano, Stefano Micelli.

LA MANIFESTAZIONE. 3 giorni di eventi, 50 appuntamenti, oltre 100 relatori, per parlare di ricerca, impresa e innovazione al futuro: tutto questo è stato Galileo Innovactors, una manifestazione che ha puntato i riflettori sugli sforzi che le piccole e medie imprese praticano ogni giorno per restare sul mercato con nuove idee e generare fatturato e crescita per il tessuto economico Paese. "Abbiamo aperto una nuova stagione di collaborazione tra laboratori di ricerca e imprese, con i fatti e non a parole - sottolinea Paolo Gubitta, docente dell'ateneo di Padova e presidente del comitato scientifico del Galileo Innovactors' Festival - Abbiamo portato alla ribalta i protagonisti dell'innovazione: da imprenditori manifatturieri visionari ad astronomi diventati imprenditori, dagli allievi delle scuole universitarie di eccellenza che fanno ricerca in centri prestigiosi a professori universitari con dna imprenditoriale. Per collegare ricerca e impresa non abbiamo alternative: liberare fantasia e iniziativa dei ricercatori, definire una strategia a livello territoriale, gestire con metodo il trasferimento tecnologico".

IL RICONOSCIMENTO EUROPEO. "Siamo particolarmente orgogliosi del riconoscimento internazionale che la città di Padova e il Galileo Innovactors’Festival hanno ricevuto direttamente dall'Unione europea attraverso il commissario per la ricerca, innovazione e scienza, Marie Geoghegan-Quinn - sottolinea Filiberto Zovico, direttore della manifestazione - che proprio nel suo discorso di apertura ha sottolineato che se pensiamo al futuro, Venezia è candidata con il Nordest a capitale europea della cultura nel 2019 e integrare questi due elementi - cultura e innovazione - così fortemente diffusi in questa regione creerebbe un modello di riferimento da seguire e imitare in tutta Europa".

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