The Giant Undertow in concerto a Ca' Sana
Giovedì 8 dicembre alle 21.30 in Ca' Sana arriva la prima data italiana dopo il tour europeo in solo di The Giant Undertow.
The Giant Undertow è il progetto solista di Lorenzo Mazzilli, veneto della Bassa padovana trapiantato a Bologna.
Già attivo in varie band, tra cui The Johnny Clash Project, è partito con quest'avventura nel 2013, mentre faceva il vino in cantina sociale e ascoltava Neil Young.
I paesaggi nebbiosi delle sue canzoni nascono da chitarre di fortuna e una voce calda e "barcollante". Il risultato è un desert folk profondo, tra l'immobile e l'impetuoso, che strizza l'occhio alla musica d'autore d'oltreoceano (Johnny Cash, Lee Hazlewood, Leonard Cohen).
Lorenzo, attivo già in vari progetti, è anche chitarra-voce del The Johnny Clash project e bassista per il cantautore texano Daniel Payne.
Negli ultimi due anni, come The Giant Undertow, ha diviso il palco con artisti come King Dude e Cult of Youth, ha portato la sua musica lungo l'Italia con la sua band ed è appena rientrato da un tour europeo in solitaria che ha toccato Svizzera, Francia, Belgio, Olanda e Germania.
"The Weak", il suo primo lavoro discografico, è uscito il 2 settembre col supporto e la collaborazione di diverse etichette: In The Bottle Records, Shyrec, Indipendead, PoPe V e la canadese Death Roots Syndacate.
Scritto lentamente e registrato tra novembre e dicembre 2015, "The Weak" è un'epopea triste che frulla folk, americana, alt. country e un songwriting molto personale.
Otto storie raccontate solo a metà, in cui le aperture strumentali fanno da guida, al pari delle melodie vocali, in un mondo di immagini scure e stralunate.
Un rock'n'roll malinconico e timido, cantato con la voce grossa e con un'intensità impressionante.