Giorno della Memoria, Oleg Mandic sopravvissuto al campo di sterminio a Limena e a Mestrino
L’APS Storia e Vita ha nuovamente invitato in Italia Oleg Mandic, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz, collaborando con il comune di Limena e la locale sezione dell’ANPI, oltre che con la Parrocchia di Mestrino.
La vicenda di Mandic riassume in sé il dramma della deportazione nei campi di sterminio e alcuni aspetti della complessa vicenda del confine orientale.
Oleg Mandic, nato italiano in Istria, non è ebreo, ma fu ugualmente deportato con la madre e la nonna ad Auschwitz, in quanto appartenente ad una famiglia di partigiani croati.
Ha vissuto tutte le atrocità e le tragedie del campo riuscendo ad arrivare vivo al 27 Gennaio del 1945 per una serie di circostanze fortunate.
Il suo racconto parte dalla proiezione di un cortometraggio che ripercorre la sua storia e si conclude con alcuni fotogrammi girati dall’Armata Rossa al momento della liberazione della famiglia Mandic.
Dopo la proiezione Mandic risponde alle domande del pubblico e approfondisce in modo molto coinvolgente i termini storici e umani della propria terribile esperienza. Al termine lascia sempre un messaggio di pace e di fede nella vita e nelle capacità di riscatto del genere umano.
Durante la sua permanenza in Italia sarà impegnato in due conferenze serali, il 31 gennaio per la cittadinanza di Limena e il 1 febbraio per quella di Mestrino. Durante le mattine visiterà le scuole di Mestrino e l’Istituto Belzoni di Padova.
L’attività dell’APS Storia e Vita continuerà la settimana successiva con gli incontri con un altro grande testimone: l’ingegnere Gilberto Salmoni, sopravvissuto al campo di sterminio di Buchenwald.
Info evento a Limena qui -> https://www.facebook.com/events/237704917175768/