Giugno Antoniano 2015

Si snoderà tra due poli la nona edizione del Giugno Antoniano, tradizionale rassegna di eventi in onore del Santo di Padova e della sua città. Da un lato la riscoperta del valore della fraternità in san Francesco e in sant’Antonio, che vede il suo fulcro nel tema del cibo e della sua mancanza o abbondanza nel pianeta, tematiche centrali anche dell’Expo 2015. Dall’altro la riscoperta dell’arte donatelliana con l’adesione del Giugno Antoniano al circuito espositivo e di visite guidate “Donatello e Padova” che caratterizza l’estate culturale padovana.

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Realizzato grazie alla convinta e fattiva collaborazione tra istituzioni religiose e civili, il Giugno Antoniano si offre quale evento contemporaneo dell’antica e tradizionale Festa del Santo, capace di coinvolgere non solo tutta la città ma di accompagnare anche le migliaia di devoti che arrivano da tutto il mondo in occasione della Tredicina.

RIEVOCAZIONE STORICA DEL “TRANSITO DI SANT’ANTONIO” A PADOVA

Il programma messo a punto dagli organizzatori intende riproporre il primato della spiritualità, della riscoperta dei valori più profondi e autentici, della bellezza di un patrimonio storico-artistico di altissimo livello. Molti gli appuntamenti di carattere sia religioso che laico, come momenti spirituali, incontri culturali, eventi e visite guidate, che culmineranno nelle celebrazioni in onore di sant’Antonio del 13 giugno nella Basilica del Santo e per le vie della città durante la processione.

GIUGNO ANTONIANO 2015, CENA MEDIEVALE SOTTO LE CUPOLE DEL SANTO

Il senso della fraternità, motivo conduttore principale della kermesse, insegnata da san Francesco, poeta di Dio e del Creato, e da sant’Antonio, dottore della Chiesa, viene declinato in più forme e suggestioni, dalla musica alla solidarietà, dalla spiritualità fino ai grandi eventi. Quello conclusivo intitolato “Tutta la luce del Mondo in Parole e Musica” (26 giugno), attraverso le parole e le note di due grandi artisti contemporanei, Eugenio Finardi e Aldo Nove, racchiude in sé il senso della riflessione sui grandi temi della vita, come il cibo, la carità, la centralità dell’uomo rispetto al profitto, proposti in questa edizione.

SOLENNITÀ DI SANT’ANTONIO: DALLE CELEBRAZIONI IN BASILICA, APERTA FINO ALLE 22.30, ALLA PROCESSIONE

Le diverse location interessate (Basilica, Scuola della Carità, Palazzo Moroni, Santuario dell’Arcella, il Centro culturale Altinate, le vie della città) rispecchiano la volontà di ribadire la sinergia di tutte le realtà pubbliche e religiose coinvolte e, soprattutto, il profondo legame del Santo di Padova con la “sua” città.

Il Giugno Antoniano è organizzato da Comune di Padova, Pontificia Basilica del Santo, Provincia di S. Antonio di Padova, Pastorale cittadina della Diocesi di Padova, Veneranda Arca di sant’Antonio, Messaggero di sant’Antonio Editrice, Arciconfraternita del Santo, Centro Studi Antoniani. La realizzazione della manifestazione è stata possibile grazie al contributo della Fondazione Antonveneta, che nel nome di Antonio valorizza il territorio con i suoi molteplici interventi, della Fondazione Cariparo (Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo) che anche quest’anno ha voluto credere nel messaggio del Giugno Antoniano, della Banca Monte dei Paschi di Siena e della Cassa di Risparmio del Veneto. Il Giugno Antoniano ha ricevuto anche il patrocinio della Provincia di Padova. A tutte queste realtà va il vivo ringraziamento di quanti da nove anni promuovono la manifestazione.

IL PROGRAMMA

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CELEBRAZIONI RELIGIOSE E MOMENTI SPIRITUALI
Appuntamenti tradizionali che si articolano in diversi momenti di incontro religioso; dal pellegrinaggio notturno alla rievocazione storica del transito di Sant'Antonio all'Arcella per terminare con la processione, che ogni anno chiama a raccolta centinaia di fedeli.

sabato 30 maggio e domenica 31 maggio
Pellegrinaggio notturno dei giovani da Camposampiero (Santuario del Noce) a Padova.

- ore 23:00, ritrovo dei partecipanti presso il Santuario Antoniano del Noce di Camposampiero;
- ore 6:00, tappa intermedia al Santuario dell'Arcella;
- ore 9:00, arrivo in Basilica e Messa solenne.

Iscrizione online per partecipare al pellegrinaggio sul sito www.ilcamminodisantantonio.org, telefono 049 9315711.

venerdì 12 giugno
- ore 20:30, piazzale Azzurri D'Italia
Celebrazione del transito di Sant'Antonio - rievocazione storica in costume dell'arrivo e della morte del Santo
- ore 21:30
Arrivo del carro al Santuario dell’Arcella e concerto di campane in città.

venerdì 13 giugno, alla Basilica del Santo - aperta dalle ore 5:30 alle 22:30
Sante messe ore: 6:00; 7:00; 8:00; 9:00; 10:00; 12:15; 19:00; 21:00;
Santa messa solenne, presieduta dal Vescovo di Padova e concelebrata dai parroci e dai sacerdoti della città di Padova, ore 11:00;
Santa messa solenne, presieduta dal Ministro provinciale dei frati Minori Conventuali, ore 17:00;
Processione tradizionale per le vie della città di Padova con le reliquie e la statua del Santo, ore 18:00.

I drappi antoniani possono essere ritirati presso la Scoletta del Santo nei giorni dal 9 al 13 giugno, dalle ore 10:00 alle 19:00, con una offerta minima in favore dell’Arciconfraternita del Santo.

INCONTRI CULTURALI
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero, se non diversamente indicato nel programma.

giovedì 4 giugno, ore 20:45 - Chiostro Del Noviziato, Basilica di Sant’Antonio
"Laudato sie, mi' Signore!", riflessioni attorno al Cantico di frate Sole, con f. Fabio Scarsato, direttore editoriale del Messaggero S.Antonio e p. Tiziano Lorenzin, biblista.
Intermezzo musicale con il coro Lilium.

giovedì 18 giugno, ore 20:45 - Scuola della Carità
"Cibo e spiritualità. Dacci oggi il nostro pane", p. Jean-Paul Hernandez, cappellano dell'Università La Sapienza, p. Alessandro Ratti, cappellano dell'Arciconfraternita di sant’Antonio.

giovedì 25 giugno, ore 20:45 - Sala Paladin di Palazzo Moroni
"Fraternità. Cibo come solidarietà sociale", presentazione del progetto Rete Solida, a cura del Settore Servizi Scolastici del Comune di Padova; promosso dalle Acli provinciali di Padova e Rovigo.

sabato 20 giugno, ore 20:00 - Chiostro L. Belludi, Basilica di Sant’Antonio
"Cena medievale", testimonianze a confronto.
Costo: 30 euro
Parte del ricavato viene devoluto in beneficenza per il progetto della Caritas Antoniana e dei frati del Santo “Una scuola e una piantagione per gli orfani di Bandar Baru, Indonesia”.
Info e prenotazioni entro il 15 giugno; c/o associazione Palio Arcella, cell. 338 4624145 - 347 4808316.

EVENTI
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.

venerdì 5 giugno, ore 21:00 - Auditorium del Centro Culturale Altinate/San Gaetano
Spettacolo "Francesco di terra e di vento", di Andrea Cereda, Manuel Gregna, Massimiliano Zanellati; collaborazione drammaturgica di Giulio Minuscoli, regia di Umberto Zanoletti.

venerdì 19 giugno, ore 21:00 - Basilica di Sant’Antonio
Concerto “La morte del Santo”, a cura di "Corpus Musicum Franciscanum”.

venerdì 26 giugno, ore 21:00 - Sagrato della Basilica di Sant’Antonio
Concerto “Tutta la luce del mondo in parole e musica”, con Eugenio Finardi e la partecipazione di Aldo Nove.
In caso di pioggia il concerto si svolge all'interno della Basilica.

VISITE GUIDATE
Tutte le visite e gli ingressi sono gratuiti.
Per partecipare è necessaria la prenotazione al numero 049 8719255.

mercoledì 3, 17 e 24 giugno, ore 20:30 e 21:00 - Sagrato della Basilica
Notturni al Santo "Un omaggio a Donatello"

sabato 6 e 20 giugno, ore 10:00 - ritrovo alla Tomba di Antenore
Trekking urbano "La cittadella francescana"

domenica 7 e 14 giugno, ore 11:00 - Sagrato della Basilica - attenzione: non è necessaria la prenotazione
"Alla scoperta della Scoletta del Santo"

fino al 26 luglio - Basilica di Sant’Antonio
"Donatello nascosto"
orari: da lunedì a sabato, alle 12:15, 14:00, 14:45, 15:30 (eccetto il sabato); domenica, alle 14:00 e 14:45.
Il 13 giugno le visite sono sospese.
Info e prenotazione obbligatoria, telefono 049 8225652, email infobasilica@santantonio.org

sabato 13 giugno
Per chi si chiama Antonio, Antonia e varianti (es. Antonietta, Antonello ecc.) è prevista l'entrata gratuita ai Musei Civici, Palazzo Zuckermann, Museo Diocesano e al Museo Antoniano.
Per usufruire dell'entrata gratuita è necessario esibire la carta d'identità.