“Una selva di libri di giovedì”, Andrea Molesini presenta “Non si uccide di martedì” a Selvazzano
Giovedì 14 dicembre alle ore 18.30 in Sala Caterina Cornaro presso la Biblioteca “Melchiorre Cesarotti” a Palazzo Eugenio Maestri prosegue la seconda edizione della rassegna “Una Selva di Libri. Di giovedì”, a cura della divulgatrice letteraria e giornalista Valentina Berengo, in un appuntamento con l’autore Andrea Molesini che presenterà il suo ultimo libro “Non si uccide di martedì”, Sellerio Editore.
La rassegna “Una Selva di Libri”, che ha radici lontane nella storia della Città di Selvazzano Dentro, ha trovato, lo scorso anno, nuova vita nella formula proposta dalla curatrice, Valentina Berengo, attiva da un decennio nel mondo della divulgazione letteraria italiana (Personal Book Shopper, Scrittori a domicilio), e ottenuto un ottimo successo di pubblico tanto che alla prima edizione ne è seguita una estiva che ha traghettato il pubblico fino alla seconda stagione che sta per iniziare.
Si tratta di un incontro al mese con importanti autori e autrici di fama nazionale in cui il pubblico può ascoltare, dalla voce del romanziere, genesi, aneddoti, motivazioni, racconti intorno all’opera letteraria (nella fattispecie l’ultima uscita dalla penna dell’autore) comprendendone i meccanismi, le influenze, la portata corale e individuale.
«Andrea Molesini riesce sempre a rinnovarsi – dice la curatrice, Valentina Berengo – non scrive mai un romanzo che rassomigli al precedente. L’ultima fatica, “Non si uccide di martedì”, è una commedia nera con il morto: unisce alcuni stilemi del giallo alla Agatha Christie con il ritmo e le sincopi del dramma teatrale. Maestro della lingua, l’autore porta in libreria un romanzo per un pubblico ampio, e sempre raffinato, che ha voglia di divertirsi con intelligenza. Un perfetto regalo di Natale«.
I primi appuntamenti della rassegna:
- 19 ottobre 18.30: Tiziano Scarpa “La verità e la biro” (Einaudi)
RINVIATO PER IMPREVISTO 23 novembre 18.30: Antonio G. Bortoluzzi “Il saldatore del Vajont” (Marsilio)
RECUPERO DATA 11 gennaio 18.30 Antonio G. Bortoluzzi “Il saldatore del Vajont” (Marsilio) - 14 dicembre 18.30: Andrea Molesini “Non si uccide di martedì” (Sellerio)
- 25 gennaio 18.30: Giovanni Montanaro “Come una sirena” (Feltrinelli)
Valentina Berengo, veneziana, scrive di narrativa ed editoria su Il Foglio e su Il Bo Live, magazine dell’Università di Padova. Ha fondato ed è alla guida di “Scrittori a domicilio”, portale di presentazione di autori e autrici, e di “Personal Book Shopper - dimmi chi sei e ti dirò cosa leggere” progetto di consigli di lettura su misura. Ha ideato e curato diverse rassegne letterarie tra cui “L’anima cólta dell’ingegnere. Ingegneri scrittori e scrittori che parlano di ingegneri e di ingegneria”. Da anni presenta autori in libreria, in biblioteca, online e ai festival Rovigoracconta, Pordenonelegge, La Fiera delle Parole, La Festa del Racconto di Carpi, Freschi di stampa di Imola, oltre che al Premio Mario Rigoni Stern, e fa parte della giuria tecnica del Premio Letterario Internazionale “Latisana per il Nordest”. È laureata in Ingegneria e ha un dottorato in Ingegneria geotecnica.
Terzo appuntamento: 14 dicembre 2023 – ore 18.30 Andrea Molesini “Non si uccide di martedì” (Sellerio)
Il libro
Venezia. Nel più rinomato caffè di San Marco una elegante anziana signora incontra l’avvocato Ridolfi, un giovane dal fare astuto, anche se alcuni dettagli del suo abbigliamento denunciano scarsa affermazione professionale. La signora è una vedova molto ricca e altrettanto cinica, indifferente alle sirene del conformismo. Tra i due si stringe un accordo.
Rita, la nipote della vedova, ed Enrico, chirurgo in carriera, sono in viaggio di nozze a Rodi, allora italiana: siamo nel 1938, nei giorni del Trattato di Monaco. Li avvicina un sedicente generale di nome Costantini, che comunica a Rita l’improvvisa morte della nonna, dicendo di averla sposata poco prima che si spegnesse e consegnando alla nipote un testamento che la rende unica erede di una immensa fortuna. Ma il testamento include una clausola capestro, dove si insinua l’avvocato Ridolfi, che fa la sua comparsa a Rodi con una proposta tanto ambigua quanto minacciosa. Tra i quattro, sullo sfondo mondano e corrotto dell’isola levantina, inizia un carosello di mosse e contromosse, che include il ricatto e un incombente delitto: un gioco in cui uno solo potrebbe vincere tutto. Il mistero da Rodi ritorna infine a Venezia, dove i personaggi, messi in scena con piglio umoristico e a tratti satirico, lo condurranno a soluzione.
Anche in questo libro Andrea Molesini – autore di Non tutti i bastardi sono di Vienna e di Il rogo della Repubblica – sceglie la via del romanzo storico per raccontare torbide relazioni familiari e intrecci criminali, invitando il lettore a esplorare il passato per interrogare il presente.
Andrea Molesini
Andrea Molesini ha pubblicato con questa casa editrice: Non tutti i bastardi sono di Vienna, che nel 2011 ha vinto, tra gli altri, il Premio Campiello e il Premio Comisso, tradotto in inglese, francese, tedesco, spagnolo e molte altre lingue, La primavera del lupo (Sellerio, 2013), Presagio (Sellerio, 2014), Dove un'ombra sconsolata mi cerca (Sellerio, 2019), Il rogo della Repubblica (Sellerio, 2021), che nel 2023 ha vinto il Premio Speciale Adei-Wizo, e Non si uccide di martedì (Sellerio, 2023).
Per informazioni
Biblioteca Melchiorre Cesarotti a Palazzo Eugenio Maestri
Via Roma 32 Selvazzano Dentro
Telefono 049.8733897
Mail biblioteca@comune.selvazzano-dentro.pd.it
Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti
Info web
https://www.facebook.com/SelvazzanoCheComunica
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