Industry 4.0, digitale, terziario: strategie per la competitività a Padova
“L’Industria”, una delle più antiche riviste italiane di economia, nasce a Milano nel 1886 e circa un secolo più tardi si fonde con la rivista di “Economia e politica industriale” fondata da Romano Prodi. La rivista si propone come luogo di dibattito sui grandi temi dell’economia e della politica industriale, dedicando spazio e approfondimenti alle esperienze diverse europee, a quelle dei paesi a consolidata industrializzazione e a quelle delle nuove realtà emergenti.
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Per celebrare il traguardo dei primi 40 anni, l’edizione 2016 (rispetto ai meeting annuali) sarà un evento in grande stile: due giorni di interventi, confronti e discussioni con un parterre di assoluto prestigio chiamato a riflettere e dialogare su uno dei maggiori temi d’attualità: l’avvento del nuovo paradigma dell’Industry 4.0.
Una trasformazione già in atto, che richiede al settore produttivo un profondo ripensamento dello sviluppo del manifatturiero e della fabbrica stessa in una logica multidisciplinare, perché “tutto è connesso”. La fabbrica intelligente, l’Internet degli oggetti, le stampanti 3D, piuttosto che il cloud manufacturing, costituiscono lo spunto per questa ridefinizione. Si pensi, ad esempio, alla gestione delle risorse umane e al capitale culturale e professionale; ai meccanismi di regolazione dello sviluppo locale e dei distretti industriali; alle relazioni del sistema produttivo col territorio.
Industry 4.0 pone anche la necessità di elaborare nuove categorie analitiche, forse anche la necessità di inventarne di nuove utilizzando parole diverse, come la fabbri-gitale: ovvero dove l’industria, il digitale e i servizi terziari si fondono generando un’altra organizzazione.
Molte e provenienti da diversi ambiti ed esperienze le voci che si alterneranno durante le 5 sessioni che costituiscono la spina dorsale di questi due giorni:
- Venerdì 23 dalle ore 10.45 - Industry 4.0, le metamorfosi dell’industria e degli imprenditori
Discutono: Andrea Bianchi (Direttore Area Politiche Industriali, Confindustria), Alberto Baban (Presidente Piccola Industria di Confindustria), Daniele Marini (Università di Padova, Community Media Research), Brigitte Preissl (Head of Knowledge Transfer in Economics at ZBW Leibniz Information Centre for Economics), Gabriele Caragnano (Direttore Fondazione Ergo), Gianni Potti (Presidente CNCT Confindustria SI), Federico Visentin (Presidente Mevis);
- Venerdì 23 ore 15 - I distretti industriali alla prova della sfida tecnologica
Discutono: Michelangelo Agrusti (Presidente Unindustria Pordenone), Patrizio Bianchi (Università di Ferrara), Roberto Grandinetti (Università di Padova), Andrea Tomat (Presidente Lotto Sport Italia e Stonefly);
- Venerdì 23 ore 17 - Tecnologia e fattore umano nella fabbrica digitale
Discutono: Isabella Chiodi (Vice Presidente IBM Europa, Delegata Innovazione Confindustria Padova), Nicola Michelon (Ceo Unox), Enzo Rullani (Università Ca’ Foscari di Venezia), Maria Cristina Piovesana (Consigliere Delegato A.L.F. UNO, Presidente Unindustria Treviso);
- Sabato 24 ore 09.45 - Risorse e strategie per sostenere la trasformazione dell’industria
Discutono: Innocenzo Cipolletta (Presidente Fondo Italiano d’Investimento), Chiara Mio (Presidente FriulAdria Crédit Agricole);
- Sabato 24 ore 11 - Le politiche per la competitività dell’industria
Discutono: Stefano Beraldo (Vice Presidente Gruppo Coin e AD OVS), Gian Mario Gros-Pietro (Università LUISS Guido Carli, Roma), Romano Prodi, Fabio Storchi (Presidente Federmeccanica).
Tra gli interventi istituzionali previsti, quello del Sottosegretario allo Sviluppo Pier Paolo Baretta e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti.