Innovation day, Romano Prodi premia i dieci innovators 2015 under 35
Al via l'edizione 2015 dell'Innovation Day, in programma a Padova il 20 e 21 aprile. Prima tappa dell'iniziativa, a cura della MIT Technology Review Italia, la premiazione delle imprese che, secondo la selezione effettuata dalla redazione di MIT, hanno realizzato recentemente qualcosa di innovativo nel proprio settore, tanto da poter insidiare la leadership di altre aziende, rafforzare la propria posizione sul mercato o crearne addirittura uno nuovo. E fino al punto di meritare il titolo di “disruptive”, ovvero di estremamente dirompente. L'edizione 2015 ha aggiunto anche l'aggettivo “smart”, che si riferisce alla capacità di offrire prodotti o servizi arricchiti da un particolare valore sociale.
Nella sua scelta il comitato scientifico di MIT TR Italia, presieduto dal professor Romano Prodi, è stato assistito da una commissione costituita da capi azienda, rappresentanti di categorie del mondo industriale, docenti universitari e giornalisti. La premiazione, a cui parteciperà anche Jason Pontin (CEO, Editor in Chief and publisher del MIT RT), avverrà nel corso della cena di gala nel suggestivo Caffè Pedrocchi, a Padova, alle ore 21 del 20 aprile.
I dieci punteggi più elevati sono stati raggiunti da: Almawave (otto sedi in Italia e all'estero), Bio-on (Bologna), Brembo (Curno, in provincia di Bergamo), Coelux (Como), Finceramica (Faenza, in provincia di Ravenna), Greenrail (Palermo), Holostem(Modena e Reggio Emilia), Horus Technology (Genova), Sun4people (Catania), Texa (Treviso).
Il 21 aprile, giorno successivo alla cena di gala, nell'Aula Magna dell'Università di Padova (Palazzo Bo, ore 9), saranno premiati i 10 giovani Innovatori 2015 under 35 in collaborazione con RieForum dell'Ateneo padovano.
C'è chi ha inventato il modo per ricaricare cellulari e simili in modo “ecosostenibile”, o chi ha pensato a mettere a punto protesi per collegare tessuti vascolari e nervosi con una modalità mai messa a punto prima d'ora. Sono i 10 under 35 Innovators 2015 che saranno premiati da Romano Prodi il 21 aprile 2015, nell'ambito della dell'Innovation day di Padova (20 e 21 aprile), iniziativa a cura della MIT Technology Review Italia.
La cerimonia di premiazione sarà ospitata dall'Aula Magna dell'Università di Padova (Palazzo Bo, 21 aprile alle ore 9), e oltre a Prodi, che è fondatore e presidente del comitato scientifico di MIT TR Italia, vedrà anche la presenza di Jason Pontin (CEO, Editor in Chief and publisher del MIT TR).
Ecco la lista dei vincitori: Vincenzo Amendola, Padova, progetto su agente di contrasto multimodale basato su nano-particelle; Luca Borgio, Bassano del Grappa (Vicenza), progetto su protesi polivalenti; Nicholas Caporusso, Bari, progetto su sistema di comunicazione per sordi e ciechi; Marco Carvelli, Milano, progetto su fonti energetiche rinnovabili per oggetti in mobilità; Cristina Castagnetti, Reggio Emilia, progetto Agrotech per una “agricoltura di precisione”; Chiara Maria Cocchiara, Gela (Caltanissetta), progetto su Space missions performance analysis per la ricerca e il salvataggio di persone in situazioni ambientali difficili; Domenico Coppola, Lugo (Ravenna), progetto su app che fa dialogare fra loro ristoranti e clienti; Marzia Giribaldi, Torino, progetto su un nuovo metodo di pastorizzazione del latte umano; Basilio Lenzo, Pisa, progetto su sistemi robotici per l’interazione fisica con l’uomo per la movimentazione di materiali e per la deambulazione; Andrea Pellegrino, Novara, progetto celle fotovoltaiche organiche;
La premiazione dei 10 Innovators 2015 under 35 è solo la tappa finale dell'Innovation Day: il giorno prima, il 20 aprile, infatti, ci sarà la premiazione delle imprese grandi, piccole o addirittura start app che, secondo la selezione effettuata dalla redazione di MIT, hanno realizzato recentemente qualcosa di innovativo nel proprio settore, tanto da poter insidiare la leadership di altre aziende, rafforzare la propria posizione sul mercato o crearne addirittura uno nuovo. E fino al punto di meritare il titolo di “disruptive”, ovvero di estremamente dirompente. L'edizione 2015 ha aggiunto anche l'aggettivo “smart”, che si riferisce alla capacità di offrire prodotti o servizi arricchiti da un particolare valore sociale.
SCHEDA AZIENDE PREMIATE
Almawave
Almawave nasce nel 2008 in area CRM (Customer Relations Management, big data e customer experience). Vi lavorano circa 220 professionisti e scienziati con una età media di 34 anni. Con 8 sedi attive in Italia, USA, Brasile e Sud Africa, ha un valore della produzione di circa 20 milioni di euro. Con il sistema sviluppato da Almawave, il tradizionale flusso di lavoro viene ridisegnato momento per momento sulla base dell’interpretazione della richiesta, qualunque sia il canale da cui proviene. Questa visione integrale non sarebbe stata ancora elaborata da nessun altro . Quest’anno la società è comparsa nella lista pubblicata da Gartner Group dei 10 "Vendors to Watch" nel contesto delle aziende che stanno innovando il ‘knowledge management’
Bio-on
Opera a Bologna dal 2007 nel settore delle biotecnologie applicate ai materiali di uso comune, ottenuti da fonti rinnovabili. Ha sviluppato l’innovativa bio-plastica MINERV® PHA, il primo e unico biopolimero al mondo totalmente biodegradabile in acqua, ottenuto dai sottoprodotti agricoli. La bio-plastica di Bio-on è al 100% naturale, biodegradabile in acqua e suolo e adatta all'uso in aree di applicazione particolarmente esigenti quali: dispositivi biomedici, automotive, packaging alimentare e altri.
Brembo
Da 50 anni Brembo produce freni a disco. L’introduzione delle prime vetture ibride e elettriche ha portato all’esplorazione del concetto di recupero energetico. Il progetto Brembo mira ad integrare oltre alle abituali competenze anche una componente micro-elettronica. In questo ambito, Brembo lavora a stretto contatto con STMicroelettronica che ha un importante patrimonio di sensori avanzati come i MEMS. Brembo immagina un freno dissipativo, ad azionamento elettrico, che viene gestito da un sistema di controllo elettronico e che sa quanto sta frenando il motore rigenerativo
Coelux
Start-up tecnologica fondata dal professor Paolo Di Trapani dell’Università dell’Insubria, ha sede a Lomazzo, nel Parco Scientifico Tecnologico ComoNext, promosso dalla Camera di Commercio di Como. Ha messo a punto una innovativa tecnologia della luce che sta trasformando il modo di pensare la luce artificiale, in quanto ricrea la luce solare attraverso un lucernario che può ingannare sia il cervello umano, sia le telecamere. Il lucernario filtra una fonte di luce attraverso uno strato di nanoparticelle che imitano l’atmosfera terrestre, sia per la trasparenza, che per il colore.
Finceramica
Nata nel 1992 come spin-off dell’Istituto di Scienza e Tecnologia dei materiali ceramici del CNR di Faenza, è una società biotecnologica che progetta, soluzioni biomediche per la rigenerazione dei tessuti connettivi. La società ha 40 dipendenti presso la sede centrale e 40 agenti di vendita. Finceramica produce protesi; sostituti ossei; elementi per chirurgia spinale. Il suo prodotto più innovativo è Maioregen, una matrice tridimensionale multistrato che mima l’intero comparto anatomico osteo-cartilagineo: cartilagine, ed osso subcondrale. Esso comporta una stimolazione diretta della rigenerazione cartilaginea,
Greenrail
Tecnologia ecosostenibile da cui nascono traversine ferroviarie ricavate riciclando plastica e vecchi pneumatici, in grado di ospitare componenti piezoelettrici dai cui, al passaggio dei treni, viene prodotta energia elettrica. Questa tecnologia è stata brevettata in 148 Paesi, in cui potranno circolare treni di ogni tipo, e mira a divenire lo standard nel mercato mondiale che conta un consumo annuo medio di più di 70 milioni di traversine.
Holostem
Spin-off universitario, è nato nel 2008 grazie al connubio tra ricercatori di fama mondiale, Michele De Luca e Graziella Pellegrini, l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e la Chiesi Farmaceutici. Si tratta della prima azienda biotecnologica italiana interamente dedicata allo sviluppo, alla produzione, alla registrazione e alla distribuzione di prodotti di terapie avanzate basati su colture di cellule staminali epiteliali. Il 25 febbraio del 2015, la Commissione Europea ha autorizzato la Chiesi Farmaceutici di Parma alla immissione in commercio del primo farmaco a base di cellule staminali autorizzato nel mondo occidentale e frutto della ricerca avviata nei laboratori di Holostem Terapie Avanzate, che con Chiesi ha un rapporto di partnership. Il nuovo farmaco è in grado di restituire la vista a pazienti con gravi ustioni della cornea.
Horus Technology
Horus è un dispositivo innovativo in grado di riconoscere testi, oggetti, persone, volto a migliorare la qualità della vita di ipovedenti o ciechi. La start-up, costituita a Genova, si giova di cinque collaboratori per lo sviluppo del software, la computer grafica All’interno del programma Fi-Ware, Horus Technology è stata selezionata tra le start-up entranti nella prima fase dell’accelerazione in ambito eHealth. A sviluppo terminato Horus sarà in grado di riconoscere testi, oggetti, strisce pedonali, persone, visi, permettendo un miglioramento drastico nella vita quotidiana del non vedente, aiutandolo per esempio ad attraversare la strada in sicurezza, leggere la posta e avere indipendenza nell’acquisto di beni.
Sun4People
Onlus italiana con sede a Catania, collabora con partner di diverse parti del mondo al fine di rispondere al problema delle malattie associate al consumo di acque contaminate, sviluppando un dispositivo denominato Sun4Water™, che permette di produrre acqua potabile ed energia. Il sistema è in grado di ripulire qualunque forma di acqua dolce non trasformata che provenga da fiumi, pozzi, laghi, pioggia e autocisterne. Lo scorso 31 marzo, presso la sede della Fondazione Cariplo a Milano, la tecnologia è stata presentata in occasione dell’avvio della fase di test sul campo, che coinvolgerà 75 macchinari in 24 Paesi.
Texa
Fondata nel 1992 a Treviso, è oggi tra i leader mondiali nella progettazione, industrializzazione e costruzione di strumenti diagnostici multimarca destinati ad autovetture, moto, camion, imbarcazioni e mezzi agricoli. TEXA impegna oltre 450 persone, di cui circa 350 a Monastier di Treviso. Il fatturato del 2012 è stato pari a circa 50 milioni di euro, realizzati al 70% grazie all’export. La grande versatilità e compatibilità dei sistemi e delle app diagnostiche garantiscono alla società una importante copertura del mercato.
I 10 INNOVATORS 2015 UNDER 35
VINCENZO AMENDOLA
Padova
Progetto
Agente di contrasto multimodale basato su nano-particelle
La raccolta di immagini (imaging) è necessaria alla scelta dei regimi terapeutici. Tuttavia la dose dei mezzi di contrasto necessari va tenuta ai livelli più bassi possibili per evitare effetti collaterali. Perciò si cerca di sviluppare agenti di contrasto multimodali (MCAs) che permettano la visualizzazione complementare della stessa area malata con diverse sensibilità e risoluzioni. I sistemi basati su MCAs potrebbero permettere la visualizzazione di diversi tessuti malati durante interventi chirurgici.
Questo nuovo sistema basato su nano-particelle di leghe Au-Fe è stato progettato per soddisfare i più importanti requisiti di un MCA ideale, dalla biocompatibilità alla imaging. Mostra infatti una facile e versatile coniugazione di superficie con segnali da molecole tiolate, da MRI imaging, tomografia computerizzata e da Raman scattering, per informazioni anatomiche e fisiologiche. Il tutto con alta sensibilità e risoluzione nelle immagini riprese durante interventi chirurgici, mancanza di tossicità, utilizzabilità in vivo, capacità di accumulo selettivo nei tumori.
Pertanto, le nano-leghe Au-Fe sono eccellenti candidati come agenti multimodali MRI-CT-RS.
Esperienze professionali
Ricercatore Universitario Confermato, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università di Padova.
LUCA BORGIO
Bassano del Grappa, Vicenza
e-mail: borgio.luca@gmail.com
Progetto
Protesi Polivalenti
Il progetto riguarda una protesi progettata e realizzata per venire impiantata tra due monconi nervosi o vascolari, danneggiati a seguito di vari tipi di incidenti.
La protesi ha caratteristiche uniche nel suo settore:
- biodegradabilità;
- rilascio di proteine specifiche in grado di accelerare il processo di rigenerazione dei tessuti e diverse da caso a caso;
- struttura chimica: il materiale della protesi viene variato con un trattamento chimico per adattarlo ai diversi tipi di applicazione;
- versatilità di impiego.
Esperienze professionali
Project Manager Assistant, Comitato Collaborazione Medica (CCM), Horn of Africa Regional Office/Headquarters, International Projects Sector (Health, Food, Diseases, Water/Sanitation, Irrigation) Nairobi (Kenya)/Torino (Italia).
Product Marketer, Future Solutions Company (FSC), Torino, Italia.
Project Manager, Tissue Engineering and Signaling (TES) Foundation, Padova, Italia.
Product development consultant, 3 Tau Engineering, Torino, Italia.
Ricercatore, Laboratorio Neuroanatomia and Neuroendocrinologia, Università di Torino, Italia.
Ricercatore, Virus Centre, Ospedale Regina Margherita, Torino, Italia.
NICHOLAS CAPORUSSO
Bari
Progetto
Sistema di Comunicazione per soggetti sordi e ciechi
Le persone cieche e sorde vivono in una particolare situazione di isolamento. Il tatto è il solo senso che possano utilizzare per interagire.
I linguaggi basati sul tatto, come l’alfabeto Braille, richiedono una elevata sensibilità tattile e una buona integrità delle capacità mentali. L’alfabeto Malossi, cui si fa riferimento in questo progetto, è invece molto semplice e associa le lettere dell’alfabeto alle falangi, così che le persone possano comunicare premendo o pizzicando in sequenza aree della mano corrispondenti a lettere.
L’alfabeto Malossi permette perciò di comunicare sulle mani, quasi fossero una macchina da scrivere. Grazie alla sua semplicità, viene usato non solo per comunicare ai ciechi-sordi, ma anche per iniziare a comunicare con soggetti che soffrono di disordini cognitivi.
Esperienze professionali
Fondatore & CEO di ARIES - Advanced Research Industries.
Co-fondatore & CEO di INTACT.
Co-fondatore & CEO di QIRIS.
Visiting researcher al Palo Alto Research Center (PARC).
Ricercatore presso la Agengy for Science, Research and Technology (Singapore).
Professore a contratto della Università di Bari in Innovation management.
MARCO CARVELLI
Milano
Progetto
Tecniche di stampa di celle solari organiche facilmente scalabili
Cresce di giorno in giorno la necessità di fornire energia a oggetti in mobilità, dai telefoni cellulari ai sensori dei componenti, collegati via WiFi. Il progetto in questione intende farlo sostituendo le batterie con fonti energetiche rinnovabili e distribuite.
La start-up Ribes Technologies produrrà fogli di plastica fotovoltaica (PV) in grado di funzionare come alimentatori di oggetti destinati all’automazione di edifici, alle città intelligenti e all’Internet delle Cose. I pannelli tradizionali di silicio, infatti, non possono soddisfare le esigenze di questo mercato.
I moduli PV, che vengono stampati in volumi industriali su fogli di platica a basso costo in ogni forma o colore, sono flessibili ed estremamente leggeri. Rappresentano una ottima opzione per raccogliere energia anche all’interno di edifici e si sta studiando la possibilità di farne tessuti per abiti, aprendo la strada alla elettronica vestibile e agli abiti intelligenti. Successivamente potranno venire impiegati anche in tenso-strutture come tettoie per parcheggi o stadi.
Esperienze professionali
Ricercatore postdoctoral dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Centre For Nano Science and Technology, Polimi, Milano.
CRISTINA CASTAGNETTI
Reggio Emilia
cristina.castagnetti@unimore.it
Progetto
AgroTech per una agricoltura di precisione
AgroTech è un sistema di raccolta di dati e immagini dedicato alla cosiddetta “agricoltura di precisione” (definita anche Site Specific Crop Management, SSCM) che offre servizi innovativi agli agricoltori.
Si tratta di un servizio di mappatura delle rese delle culture (Agrotech Map), i cui dati vengono raccolti da una piattaforma di sensori multipli (Agrotech Eye) e da rilevazioni satellitari. Integrati in una unica mappatura, questi dati forniscono informazioni utili a ottimizzare la gestione agricola su vari fronti:
- uso delle risorse (acqua, fertilizzanti);
- miglioramento della qualità dei prodotti;
- risposta alla crescente richiesta di produzioni biologiche.
AgroTech è attualmente progettato in modo specifico per aziende agricole di piccole-medie dimensioni e per la coltivazione di viti e frutta.
Esperienze professionali
Co-fondatore e Vice-President di GEIS - Geomatics Engineering Innovative Solutions, start-up della Università di Modena eReggio Emilia.
Professore a contratto in Ingegneria civile e ambientale presso la Università di Modena e Reggio Emilia.
CHIARA MARIA COCCHIARA
Gela
Progetto
Space missions performance analysis
Questo progetto può essere utilizzato in vario modo. Il più importante è la ricerca e il salvataggio di persone in situazioni ambientali difficili quali aree terremotate, alta montagna, mare aperto.
La ricerca in zone molto vaste, risulta molto difficile. Tuttavia sia le persone, sia gli animali emettono radiazioni infrarosse rilevabili da sensori che possono venire trasportati da droni, assai meno costosi degli elicotteri e gestibili da un personale meno numeroso.
L’informazione sulla quantità della radiazione viene trasmessa ad una stazione di terra e un algoritmo la confronta con quella che si rileverebbe in condizioni normali. La temperatura di un corpo è un indicatore dello stato di vitalità e la sua diminuzione fornisce informazioni sulle sue condizioni. Un sistema GPS informa sulla posizione esatta. L’insieme di queste informazioni aiuta nella ricerca e nel salvataggio.
Lo stesso sistema può venire utilizzato in un parco per Safari e, misurando la temperatura degli animali, rilevare eventuali malattie.
Esperienze professionali
SERCO
Work Council Representative
EUMETSAT Mission Performance Analyst
ESA-ESOC
DOMENICO COPPOLA
Lugo (RA)
info.rule.design@gmail.com
Progetto
App per accessi personalizzati alla ristorazione
Buon App è una applicazione per smartphones e tablets che facilita le comunicazioni tra i ristoranti e i loro clienti. Disponibile in diverse lingue, permette infatti di localizzare il ristorante che interessa in una mappa di realtà aumentata, confrontando prezzi e servizi.
Inoltre, l’applicazione permette un accesso diretto ai menu dei ristoranti selezionati, per conoscere gli ingredienti di piatti e bevande, risultando così di grande interesse per esempio nel caso di clienti celiaci o vegani.
Si prevede anche la possibilità di inviare un ordine per una cena e di lasciare commenti sui maggiori networks sociali, con eventuali fotografie.
L’applicazione crea anche un database intelligente che il ristoratore può utilizzare per promuovere eventi in modo mirato, per inviare News Letter, per decidere cambiamenti nel menu e proporre sconti.
Esperienze professionali
Charter Member, Marketing Officer della start-up Appeal, Torino.
Freelance Web Marketing and Web Design di OverCoverScriba, Faenza.
Web Designer & Web Analyst di Best in Game, Castel Bolognese (RA).
MARZIA GIRIBALDI
Torino
Progetto
Un nuovo metodo di pastorizzazione del latte umano
Ogni anno, 19 milioni di bambini nascono prematuri e un milione muoiono. L’alimentazione con latte materno è considerata una misura utile a evitare questi decessi. Quando il latte della madre non è disponibile, il latte di una donatrice è la migliore seconda scelta possibile. Non a caso, l’UNICEF raccomanda la predisposizione di apposite banche del latte.
Il latte, dopo raccolto, deve venire pastorizzato (62-63° C per 30 minuti, con il metodo Holder). Si è rilevato che questo metodo comporta la riduzione di importanti funzioni immunologiche e batteriostatiche. Una diversa pastorizzazione (72° C per 15 secondi, con il metodo HTST) darebbe risultati migliori, ma è di più difficile applicazione al latte umano.
Il nuovo metodo, Lo.V.Milk, è stato sviluppato e testato per pastorizzare piccoli volumi di latte umano, minimizzando il rischio di contaminazione grazie a una procedura quanto più semplice possibile. Questo processo di pastorizzazione riduce la perdita delle componenti immunologiche e nutrizionali.
Esperienze professionali
Ricercatore part-time, Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura, Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, Roma.
BASILIO LENZO
Pisa
Progetto
Robotic exoskeletons with hybrid actuation
Si tratta di sistemi robotici per l’interazione fisica con l’uomo, da indossare per un supporto alla movimentazione di materiali e per la deambulazione.
Se da una parte questa nuova tecnologia consentirà di migliorare significativamente il grado di indipendenza di vita di anziani e disabili, consentendogli di svolgere in autonomia un notevole numero di attività quotidiane, dall’altra parte, integrando componenti di varia natura (meccanica, elettronica, informatica), potrà rappresentare un’importante opportunità di riconversione industriale per molte aziende.
Non meno interessante l’elemento innovativo del dispositivo. Utilizzando motori elettrici in combinazione con elementi elastici, diversamente da quanto realizzato finora, si consegue una notevole riduzione del consumo energetico, una drastica semplificazione del controllo del dispositivo, una riduzione degli ingombri e dei pesi delle parti mobili.
Esperienze professionali
Post-Doc Research Fellow, R&D Engineer, Kinematics and dynamics of mechanisms, Perceptual Robotics Lab, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa.
PhD in Innovative Technologies, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa.
ANDREA PELLEGRINO
Novara
Progetto
Sintesi di strutture organiche per applicazioni energetiche
- La ricerca si integra nell’impegno dell’Eni a fornire energia in un modo sostenibile e concerne in particolare una nuova tecnologia per il solare (Organic PhotoVoltaic, OPV), che si è dimostrata molto promettente a confronto con quelle tradizionali basate sul silicio cristallino.
- Le celle a base di silicio richiedono alte temperature e alti consumi di energia durante la produzione. Al contrario, le particolari strutture organiche qui considerate combinano le caratteristiche di un semiconduttore con la possibilità di venire implementate come inchiostri depositabili su idonei substrati secondo techiche di pittura quali per esempio la stampa flexografica.
- Attualmente si sta lavorando sulla possibilità di trasferire questa straordinaria tecnologia dal mondo della ricerca a quello del mercato, progettando e sintetizzando materiali che possano venire prodotti in quantità industriali e a basso costo, mantenendo tuttavia prestazioni concorrenziali per efficienza e durata.
Esperienze professionali
Ricercatore nel campo delle energie rinnovabili, ENI Renewable Energy and Environmental R&D Center, Novara.