Il violino virtuoso di Katharina Auer per la 31esima stagione dell’Agimus
Domenica 10 marzo 2024 alle ore 16 presso Palazzo Zacco-Armeni, Circolo Unificato dell’Esercito, in Prato della Valle 82, sesto appuntamento della XXXI^ Stagione Concertistica Internazionale dell’Associazione Musicale AGIMUS di Padova con il recital “Sonate e Fantasia brillante” del duo violino-pianoforte formato da Katharina Auer (Austria) e Matteo Aiello (Italia). Il programma di esecuzione prevede brani di W.A. Mozart (Sonata K. 454 n. 32), R. Strauss (Sonata op. 18) e H. Wieniawski (Fantasia brillante su temi del Faust di C. Gounod).
Ingresso al concerto: intero 8 euro, ridotti 5 euro (soci Circolo Unificato, studenti fino ai 18 anni e studenti del Conservatorio), prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti tramite messaggio whatsapp o sms al cell. 340 4254870 oppure via mail a agimus.padova@agimus.it
Katharina Auer, ha iniziato i suoi studi di violino all'età di cinque anni. Ha debuttato come solista a tredici anni eseguendo il Concerto per violino n. 1 di Mozart. All'età di sedici anni è stata ammessa all' University of Music and Performing Arts di Vienna dove attualmente studia. Ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali in Italia, Austria, Polonia, Ungheria e Slovacchia. In particolare nel 2023 ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale Città di Padova sezione solisti ed orchestra. Si è esibita in importanti festival internazionali quali Piano Festival Treviso, Brno Mozart Festival, Hohenloher Kultursommer, Chamber Music Festival Plovdiv, Festival Internacional de Música Tenerife, Allegro Vivo Festival Austria, Konzertreihe Arpeggione Hohenems e Festival Grafenegg. Ulteriori impegni e recital l'hanno portata ad esibirsi in sedi prestigiose quali Musikverein Wien, Konzerthaus Wien, Solitär Salzburg, Barocksaal Graz, Teatro Aurora Treviso, Auditorium Stefanini Treviso, Auditorium Zanon Udine, Weimarhalle, Carmen Würth Forum, Konzerthaus Blaibach, Concert Hall Henry Wieniawski Pozna?, Concert Sala Sofia, Sala Kodály Debrecen e Besedni dum Brno.
Ha tenuto concerti in Austria, Italia, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Polonia, Bulgaria, Croazia e Spagna. Suona un violino del famoso liutaio italiano Michele Dobner (datato 2004, Cremona). Matteo Aiello si è diplomato in pianoforte e successivamente in clavicembalo col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto. Ha seguito nel 1984 un seminario di tecnica pianistica tenuto dal M° V.Vitale, nell’86 e nell’87 ha frequentato la “Hochschule für Musik” del Mozarteum a Salisburgo, perfezionandosi con H. Graf e T. Nikolajeva, come solista e con J. Fournier per la musica da camera. Nel 1988, a conclusione di un triennio di studio con Aldo Ciccolini, presso l’Accademia Superiore di Musica “L. Perosi” di Biella, ha conseguito il “Diploma Accademico Internazionale”, distinguendosi con unanime giudizio di “eccellenza” espresso da una giuria presieduta dal musicologo P. Rattalino. Ha suonato come solista e con orchestra nelle maggiori città italiane. Nel ’94 ha debuttato a Parigi e nel ’96 ha effettuato una tournée in Ungheria. Si è affermato in diversi concorsi pianistici vincendo fra l’altro il 1° premio assoluto al “M. Clementi” di Firenze, il 1° premio al XVI° concorso nazionale di La Spezia, il 1° premio al IV° concorso di musica da camera di Acqui Terme (Al), una distinzione di merito alla quarta rassegna “F. Liszt” di Livorno, un premio speciale della giuria al IV° concorso nazionale “Città di Villar Perosa”. Ha registrato a Trieste per la RAI nella trasmissione televisiva “Piccola Ribalta”, riservata ai vincitori di concorsi, ed inoltre ha preso parte nel 1981, selezionato tra i migliori allievi dei conservatori del Veneto, alla realizzazione del ciclo integrale delle sonate beethoveniane presso il “Gran Teatro La Fenice” di Venezia.