Mostra “La lezione del ’66. Cosa abbiamo imparato cinquant’anni dopo la grande alluvione?” a Padova
Mostra fotografica itinerante nei luoghi colpiti dall’alluvione del novembre 1966, curata dal Consorzio di bonifica Bacchiglione, con i comuni del comprensorio.
Seguendo il filo narrativo della cronistoria dell’allora parroco di Conche di Codevigo, don Giuseppe Salbego, la mostra ripercorre i tragici momenti dell’alluvione a partire dalla rotta del Brenta il 4 novembre 1966.
L’esposizione, che sarà a Padova nelle date della ricorrenza, prosegue poi il suo tour nei Comuni del comprensorio fino alla fine dell’anno.
La mostra è stata realizzata con la collaborazione e il patrocinio dei Comuni di Arzergrande, Battaglia Terme, Bovolenta, Brugine, Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Casalserugo, Cervarese Santa Croce, Codevigo, Correzzola, Dolo, Fossò, Legnaro, Limena, Maserà di Padova, Noventa Padovana, Piove di Sacco, Padova, Polverara, Pontelongo, Ponte San Nicolò, Sant’Angelo di Piove di Sacco, Saonara, Stra, Vigonovo e Vigonza.
DETTAGLI
La lezione del ‘66. ?Cosa abbiamo imparato cinquant’anni dopo la grande alluvione?
Le foto del Consorzio di bonifica Bacchiglione in mostra a Palazzo Moroni
La mostra fotografica itinerante promossa dal Consorzio di bonifica Bacchiglione in occasione del cinquantesimo anniversario dell’alluvione del novembre 1966 con la collaborazione dei Comuni del comprensorio arriva a Padova nei giorni della ricorrenza del tragico evento: la rassegna di fotografie tratte dall’archivio storico del Consorzio di bonifica Bacchiglione sarà in esposizione, ad ingresso libero, nel Cortile pensile di Palazzo Moroni dall’ 1 al 9 novembre 2016, dalle ore 9 alle ore 18.
La lezione del ‘66. Cosa abbiamo imparato cinquant’anni dopo la grande alluvione? è il titolo della mostra che dal ricordo del passato vuole trarre uno spunto di riflessione per il presente. Seguendo il filo narrativo della cronistoria dell’allora parroco di Conche di Codevigo, don Giuseppe Salbego, la mostra ripercorre i tragici momenti dell’alluvione a partire dalla rotta del Brenta il 4 novembre 1966. L’esposizione, che sarà a Padova nelle date della ricorrenza, prosegue poi il suo tour nei Comuni del comprensorio fino alla fine dell’anno.
L’Assessore alla Cultura del Comune di Padova Matteo Cavatton sottolinea l’aspetto documentaristico di una mostra che racconta una pagina tragica della storia del nostro territorio e sollecita un momento di riflessione affinché tutti, in primis le Amministrazioni civiche, non dimentichino e si facciano garanti dell’attivazione di percorsi virtuosi e sinergici per la tutela del territorio.
Ho ancora memoria di quel novembre – afferma Paolo Ferraresso, Presidente del Consorzio di bonifica Bacchiglione –, ricordo bene la forza dell’acqua del Brenta, le campane a martello e i megafoni che invitavano a rifugiarsi nei piani superiori. Dopo cinquant’anni avremmo dovuto imparare qualcosa. Purtroppo la direzione finora seguita dimostra il contrario: abbiamo dimenticato la cura del nostro territorio, tolto spazio all’acqua tra urbanizzazione e cementificazione, tralasciato i lavori di manutenzione e i frequenti allagamenti in molte zone ne sono la prova. A partire da questa sinergia creata con i Comuni del nostro comprensorio il Consorzio Bacchiglione vuole segnare il nuovo corso volto ad affrontare le problematiche di oggi e investire per il domani a favore del territorio e dei cittadini.
Informazioni
Consorzio di bonifica Bacchiglione
via Vescovado, 11 – 35141 Padova
tel. 049/8751133 – 346 3221977
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