Mapu festival 2018 a Piazzola sul Brenta
Visto il successo delle prime due edizioni , il 9 e 10 giugno sta per arrivare a Piazzola sul Brenta l’ormai attesissimo Mapu – Marvellous Puppetry Festival, ovvero il Festival Internazionale del Teatro di Figura organizzato dalla Città di Piazzola sul Brenta e da Jonathan Cooperativa Sociale, in collaborazione con numerose realtà profit e non profit dell’Alta Padovana.
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La kermesse chiuderà la celebre rassegna del Comune di Piazzola sul Brenta “La città dei bambini e dei ragazzi” ed. 2018, coronando un lungo percorso di iniziative ed attività dedicate ai minori e alle loro famiglie che si sono svolte tra febbraio e maggio, all’insegna del tema “Piazzola… città da scoprire e da conoscere”.
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Sarà dunque un weekend di festa durante il quale piazza Camerini e i giardini limitrofi diventeranno un enorme palcoscenico en plein air per tanti artisti, italiani e stranieri, che metteranno in scena spettacoli e intrattenimenti di vario genere (tutti rigorosamente gratuiti) per incantare spettatori di tutte le età.
Tutti gli spettacoli sono rigorosamente gratuiti.
Quando
da 09/06/2018 a 10/06/2018
Dove
Piazza P. Camerini
35016 Piazzola sul Brenta PD
Contatti
Per info: mapufestival@jonathancoop.com
https://www.comune.piazzola.pd.it/mapu-festival-2018
https://mapufestival.com/
https://www.jonathancoop.com/2018/02/28/torna-il-9-e-10-giugno/
Dettagli
Quest’anno in programma ben 24 diverse performances di Teatro di Figura (con numerose repliche) che vanno dai classici burattini a guanto e marionette a filo fino alle al teatro delle ombre, per poi spaziare su altre forme meno tradizionali, come spettacoli con attore e oggetti animati, ventriloquismo e performance brevi con micromarionette in miniteatri per uno, o per tre spettatori. E ancora: pupazzi in gommapiuma, in carta o creati con oggetti impensabili e spettacoli con pupazzi basati sul canto o sulla danza.
Presenti grandissimi nomi della scena italiana come i noti maestri Giorgio Gabrielli e Agostino Cacciabue, ma anche tanti artisti internazionali che provengono da Regno Unito, Spagna, Messico, Colombia, Argentina e Romania.
"Puntiamo sulla qualità, oltre che sulla varietà degli spettacoli» sottolinea Sara Celeghin, artista padovana a cui è affidata, per il terzo anno consecutivo, la direzione artistica del Festival. «Fortunatamente il Mapu comincia ad avere una buona notorietà fra gli addetti al settore e una certa risonanza anche all’estero, quindi quest’anno non è stato difficile selezionare fra le tantissime proposte che ci sono pervenute, una rosa di spettacoli molto eterogenei per genere e tipologia. Personalmente è stata una grandissima soddisfazione constatare che molti degli artisti che hanno partecipato alle precedenti edizioni hanno manifestato la volontà di tornare ancora. Purtroppo non è stato possibile accontentare tutti, ma abbiamo accolto volentieri le nuove proposte dei performers che in passato si sono fatti apprezzare di più".
Ma il Mapu non sarà solo Teatro di Figura; per i bambini sarà a disposizione il “Mapu LAB”: un’area dove sarà possibile creare i propri burattini e pupazzi da animare con tanti materiali e ben sei diverse tecniche, nonché giocare all’ombra con Lego giganti, tiro a segno, trampoli e molto altro; inoltre verrà organizzata una caccia al tesoro alla scoperta delle opere dello scultore Gian Luigi Zeni, esposte in vari esercizi commerciali “amici del Mapu” del centro.
Per gli appassionati d’arte, oltre alla citata personale di Zeni (intitolata “Contamination” e dedicata al rapporto tra l’infanzia, i nuovi media e l’ambiente) sarà possibile partecipare all’installazione “Mapu Visual Story” dell’artista colombiana Silvia Alba, (curatrice del manifesto 2018) che racconterà il Festival disegnandolo. E ancora, assolutamente da non perdere il percorso ideato da Piano T nel verde del Parco della Contessa: "Briciole… perdersi nel bosco" un'installazione fiabesca a tappe, liberamente ispirata ad Hänsel e Gretel, che propone per ogni tappa una parte della storia e tutte le istruzioni per interagire e partecipare attivamente allo svolgersi del racconto.
In esposizione in Sala Consiliare anche le opere del concorso “Piazzola: scopri e racconta la città” i cui vincitori verranno premiati nel corso della cerimonia di apertura del Festival sabato 9 mattina.
Sul Main Stage del Festival infine, si potranno ammirare le opere della Scuola media Zanella di Padova intitolate “Art.1: Tutti diversi, tutti uguali” realizzate con la supervisione di Gianluigi Zeni nell'ambito del progetto “Arte per la libertà” di Voci per la libertà – Melania Ruggini sostenuto dalla Fondazione Cariparo (nell’ambito del progetto Attivamente).
Molti anche gli appuntamenti musicali, a partire dal “Big Puppet Piano”, una performance in cui musicisti, ballerini e pupazzi danzeranno su un enorme pianoforte (e inviteranno poi i passanti a fare altrettanto); per non parlare del concerto bal-folk dei Porte ‘Perte previsto sabato sera alle 22 che farà scatenare anche i più timidi. Domenica pomeriggio si potrà assistere alla performance di musica e cabaret dei trenta coristi di “Ecce coro” e sempre di sera, a chiusura del Festival, alle primordiali percussioni del messicano Rulas Quetzal che faranno da cornice a un avvincente spettacolo di fuoco.
Ricordiamo che in caso di pioggia gli spettacoli si svolgeranno ugualmente negli spazi coperti offerti dai portici di Piazza Camerini e del tendone Mapu Ristoro (dove sarà possibile degustare anche bibite fresche, gelato artigianale, sfiziosi fritti, pizzette e panini farciti con le bontà del territorio).
Insomma, il divertimento è garantito e ci sarà certamente modo di soddisfare davvero tutti i gusti!