Migrazioni LGBTI, giornata di approfondimento al Circolo Arcigay Tralaltro
Sabato 28 maggio, a partire dalle ore 10, il Circolo “Tralaltro” Arcigay di Padova organizza nella propria sede in Corso Garibaldi 41, una giornata di approfondimento e formazione sulle specifiche dell’accoglienza di persone migranti e richiedenti asilo LGBTI (lesbiche, gay, bisessuali, trans*, intersessuali), in cui presenterà il lavoro fatto finora dall'associazione assieme a un percorso teorico e pratico sull'accoglienza e il supporto. Arcigay Tralaltro Padova, infatti, attraverso il lavoro di alcuni volontari con una formazione specifica, ha seguito ed assistito da ottobre più di 10 persone nella preparazione della domanda di protezione internazionale e fornendo sostegno legale e sociale
"Siamo particolarmente orgogliosi di aver operato una scelta associativa precisa di presa in carico di un tema complesso e riteniamo che questa sia la partenza per un'evoluzione del movimento LGBTI italiano – racconta Mattia Galdiolo, Presidente di Arcigay Tralaltro Padova - In relazione con le istituzioni, con le associazioni dei migranti, dei sindacati, intendiamo costruire una rete di collaborazione stabile che sia di reale sostegno in un percorso di integrazione e conoscenza".
Il tema delle persone LGBTI (lesbiche, gay, bisessuali, trans*, intersessuali) migranti in Italia è emerso all'attenzione pubblica solo da pochi mesi ma viene monitorato da quasi un decennio da Arcigay che negli ultimi cinque anni ha seguito da sola un centinaio di casi. Al di là degli stereotipi non sempre si tratta sempre di persone in fuga dalla Shari’a. Molte richieste d'asilo per omosessualità riguardano persone provenienti da paesi cristiani dove a prescindere dalle leggi in vigore le persone omosessuali e transessuali corrono un concreto rischio di vita.
I migranti LGBTI hanno una oggettiva difficoltà a comunicare la loro soggettività nell’ambito delle comunità di provenienza, nelle strutture di accoglienza e di trovare un aiuto concreto nelle associazioni. A queste persone Arcigay Nazionale fornisce informazioni ed orientamento sui documenti necessari per l’ingresso ed il soggiorno in Italia, sul diritto di asilo e sulla tutela dei diritti fondamentali tra cui quelli legati alla salute, e punti di riferimento in cui trovare occasioni di sostegno e confronto.
Dopo i saluti istituzionali, alle 10.30 Dany Carnassale, Vincenzo Mastronardo e Petra Zanellato presenteranno lo sportello d’assistenza per migranti e richiedenti asilo LGBTI di Padova, le modalità operative scelte, i percorsi finora seguiti per favorire l’inclusione dei beneficiari nei servizi offerti dall’Arcigay di Padova e i progetti futuri del servizio.
Alle 11.30, Costantino Giordano - già Eligibility officer di UNHCR nelle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale e focal point per le domande di asilo basate sull’orientamento sessuale e l’identità di genere- approfondirà il tema della protezione dei rifugiati LGBTI tra procedura, accoglienza e nuove disposizioni del D.Lgs 142/2015.
I lavori riprenderanno, alle 14.30 con Devisri Nambiar, antropologa, vice-presidente della Cooperativa Sociale Orizzonti di Padova, che approfondirà il tema della richiesta di protezione internazionale e l’orientamento legale: procedure, narrazioni e strategie nell’esperienza con richiedenti LGBTI.
Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione
Per informazioni e prenotazioni
padova@arcigay.it
www.tralaltro.it
PROFILI
Dany Carnassale – dottorando in Scienze Sociali presso l’Università di Padova. I suoi interessi di ricerca riguardano genere, sessualità e processi migratori dall’Africa a partire da prospettive socio-antropologiche. Si occupa di omosessualità e omofobia in Africa e migranti LGBTI in Italia.
Costantino Giordano – già Eligibility officer di UNHCR nelle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale e focal point per le domande di asilo basate sull’orientamento sessuale e l’identità di genere. Attualmente lavora in Sicilia nello “Special Needs Team”, il team di UNHCR che si occupa dell’identificazione, referral e presa in carico dei richiedenti asilo con esigenze specifiche.
Vincenzo Mastronardo – giurista internazionale specializzato in diritti umani. Lavora all’Università IUAV di Venezia ed é volontario dello sportello accoglienza migranti di Arcigay Padova. Si occupa dell’accoglienza e della gestione delle richieste d’asilo.
Devisri Nambiar –Antropologa, è vice-presidente della Cooperativa Sociale Orizzonti (Padova), dove lavora come mediatrice interculturale e operatrice legale con richiedenti e titolari di protezione internazionale (progetti SPRAR e CAS) e in ambito penitenziario. Come formatrice utilizza metodologie partecipative, laboratoriali e focus group.
Petra Zanellato – studentessa di Lingue, Letterature e Culture Moderne. Collabora con Arcigay Padova da due anni in ambito giovanile e di accoglienza. Supporta il percorso di accoglienza e la gestione delle richieste d’asilo.