"MiManda Gaber" teatro/canzone al Filarmonico di Piove
Artisti in scena:
Alessandro Modenese (il musicista)
Laura De Nicolao (la ballerina)
Charlie Agostini (il mimo)
Alessandro Benfatto (l'attore)
Renato Cestaro (il comico)
Regia: Ernesto Aufiero
Luci: Samuele Bianco
Coreografie: Silvia Aufiero / Laura De Nicolao
Arrangiamenti : Alessandro Modenese
Grafica : Valentina Aufiero
Immagini: Gianni Antoniadis
È un’impresa difficile ricordare Gaber a teatro.
Allora abbiamo pensato di recitarlo, mimarlo, cantarlo e danzarlo, a dimostrazione che la sua arte va oltre sia il “teatro” che la “canzone”.
Sì, le storie di Gaber raccontate da , Alessandro Modenese ( musica/canto), Laura De Nicolao (danza)
Charlie Agostini ( mimica)
Alessandro Benfatto (recitazione) e Renato Cestaro (comicità) sono le storie di tanti di noi, e sono insieme un incredibile viaggio pieno di sorprese.
- ALESSANDRO MODENESE chitarrista, cantante musicista poliedrico, compositore di musiche per il teatro e la danza, animatore a 360°.
- LAURA DE NICOLAO inizia a studiare danza all'età di dodici anni presso la scuola Ballet Center di Lucia Galli a Padova. Studia classico, moderno, contemporaneo e hip hop con vari insegnanti tra i quali Giuseppe Carbone, Iride Sauri, Herida May ecc, e si perfeziona spostandosi tra Parigi, Vienna, Gießen (Germania) e l’Italia.
Tra le esperienze professionali di rilievo, entra a far parte del progetto internazionale di La Biennale di Venezia, Arsenale della Danza 2010 - The Art of Performer, diretto da Ismael Ivo.
Attualmente lavora come danzatrice freelance per le compagnie Sylvio Dufrayer Dance Company, Fabula Saltica - Balletto di Rovigo di Claudio Ronda.
Lavora come ballerina ospite per le stagioni 2014/2016 per il Deutsche Oper am Rhein Düsseldorf/Duisburg (Germania) nella produzione Die Zirkusprinzessin, regia di
- CARLO “CHARLIE “AGOSTINI mimo di quarantennale esperienza, ha interpretato più di 1000 spettacoli in giro per tutta l’Italia ed insegna l’arte della gestualità nelle scuole e non solo..
- ALESSANDRO BENFATTO fin da giovanissimo esprime grande passione per la recitazione: inizia interpretando ruoli leggeri e caratterizzati in opere in lingua.
Esplora in seguito interpretazioni più complesse, con forti connotazioni psicologiche
- RENATO CESTARO mimo con una commistione di linguaggi che lo collocano a metà strada tra il mimo puro e il cabarettista tradizionale.