“Morning Auditorium”: un quintetto d’archi ai Giardini dell’Arena
Continua il viaggio nella grande musica classica di “Morning Auditorium”, la rassegna di matinée musicali che il Conservatorio di Musica “Cesare Pollini” di Padova, in collaborazione con le associazioni Fusmart e Parco della Musica, offre alla cittadinanza tutte le domeniche di settembre ai Giardini dell’Arena, nello spazio verde (ingresso da via Porciglia) con vista sulla Cappella degli Scrovegni: un’area completamente riqualificata secondo le vigenti norme anti-Covid che consente di assistere ai concerti nella massima sicurezza, lasciando solo il piacere dell’ascolto e della condivisione, senza rischi di assembramento. Un’iniziativa rivolta comunque a tutti, non soltanto a cultori e ad appassionati, che, grazie anche alla varietà di formazioni e ai programmi proposti, il pubblico ha dimostrato di apprezzare fin dalla prima data.
Il terzo appuntamento di questa nuova stagione concertistica all’aperto, in programma il 20 settembre alle ore 11, vedrà sul palco il Quintetto d’archi Anacrusa Ensemble, formato da Giulia Scudeller (violino solista, in sostituzione di Matteo Anderlini), Elisabetta Levorato (secondo violino), Cesar Bracho (viola), Veronica Andrea Nava Puerto (violoncello) e Francesco Piovan (contrabbasso). Un complesso strumentale quello del quintetto d’archi che rappresenta uno degli emblemi della musica classica da camera, capace di condensare il linguaggio musicale in una dimensione più intima e allo stesso tempo di far emergere un grande virtuosismo tecnico.
Di altissimo livello musicale, l’Anacrusa Ensemble nasce dal progetto comune di cinque musicisti di voler creare una sinergia tra il mondo della musica classica tradizionale e quello della musica sudamericana, un connubio aiutato dal prezioso contributo dei due musicisti venezuelani presenti nel gruppo. I componenti, seppur giovani, sono già tutti diplomati al conservatorio e si sono perfezionati con prestigiosi maestri (Ilya Grubert, Massimo Quarta, Sonig Tchakerian, Roberto Baraldi, Dejan Bogdanovich, Stefan Milenkovich, Luca Simoncini, Oleksandr Semchuck, Gabriele Ragghianti), hanno suonato con importanti orchestre sotto la conduzione di famosi direttori (Sir Simon Rattle, Gustavo Dudamel, Claudio Scimone) e con rinomati solisti (Domenico Nordio, Enrico Bronzi, Francesca Dego, Steven Isserlis, Sergei Krilov). Nel programma di domenica pagine classiche fondamentali e sempre emozionanti quali “Le quattro stagioni” (i primi quattro concerti dell’opera “Il cimento dell’armonia e dell’inventione”) di A. Vivaldi e la cosiddetta “Aria sulla quarta corda” (il cui nome deriva dalla trasposizione del violinista August Wilhelmj) di J.S. Bach convivono accanto a capolavori della modernità e della contemporaneità come “Libertango” di A. Piazzolla e “Palladio” di K. Jenkins.
Il concerto è ad ingresso gratuito (offerta libera). Le sedute sono ad esaurimento posti. In caso di maltempo il concerto è rimandato a data da destinarsi. Sarà presente un servizio food and beverage.
Info e prenotazioni:
info@fusmart.it
+39 366 4203149
Programma del concerto:
Aria sulla quarta corda
J.S. Bach
Concerto op. 8 n. 1 in mi maggiore “La Primavera”
Antonio Vivaldi
Concerto op. 8 n. 2 in sol minore “L’Estate”
Antonio Vivaldi
Concerto op. 8 n. 3 in fa maggiore “L’Autunno”
Antonio Vivaldi
Concerto op. 8 n. 4 in fa minore “L’Inverno”
Antonio Vivaldi
Palladio
K. Jenkins
Libertango
Astor Piazzolla
Info
Conservatorio di Musica “Cesare Pollini”
Sede Centrale: Via Eremitani, 18
35121 Padova - Tel 049/8750648 - Fax 049/661174
Succursale: Via Bertacchi, 15
35127 Padova - Tel-Fax 049/754419
www.conservatoriopollini.it