Rassegna “Confini” alla sala civica “Fronte del Porto”
Sala cinema civica “Fronte del Porto”: dodici associazioni del territorio, con percorsi e sensibilità diverse, si sono unite in rete a capofila ZaLab con il sostegno delle Consulte 4A/4B e del Comune di Padova - Settore Decentramento, per programmare 30 proiezioni e incontri fra aprile e maggio 2024. Una rassegna ideata a partire dal filo rosso “Confini”, ricca di un programma con trenta film, divisi in quattro sottosezioni (e due extra).
Si comincia lunedì 8 aprile con il monologo di Gabriele Del Grande “Il Secolo è mobile: la storia delle migrazioni in Europa vista dal futuro", antipasto di un calendario che prende avvio ufficialmente venerdì 12 con “Green Border” di Agnieszka Holland (Venezia 80).
Dodici anteprime per Padova e tre anteprime assolute: film che non hanno mai visto il grande schermo e vengono alla luce in questa sala. Sedici proiezioni con autrici o personaggi ad accompagnarle, dalla Russia, dall'UK, dall'Iraq o dalla Guizza - a seconda dei casi. Uno spettacolo teatrale, in apertura, ed un concerto, in chiusura. Una curatela collettiva e condivisa, in cui si riconoscono in tante e tanti e nella quale possa riconoscersi e sentirsi sfidata la città.
«Il contributo che le Consulte 4A e 4B hanno voluto riservare alla realizzazione di questo progetto è finalizzato ad accendere l'attenzione che tale luogo dovrebbe avere in una delle poche città dove un cinema è un bene di proprietà comunale e in quartiere dove tale realtà è ormai identitaria. La nostra speranza è che rassegna Confini, con la bellezza del suo programma, spinga alla conquista di una nuova frontiera per la gestione pubblica e partecipata di questo bene comune» dicono Celestino Giacon e Alessandro Sanco, Presidenti rispettivamente delle Consulte di Quartiere 4A e 4B.
«Il cinema è un luogo d'incontro. Si fanno film perché i film servono a stare assieme - altrimenti servono ben a poco. Per questa ragione, oltre a produrre e distribuire cinema documentario, ci siamo lanciati nell’avventura di animare una sala, dentro ad una programmazione collettiva» afferma Stefano CollizzolliZalab , manca dicitura precisa
«Il Fronte del Porto è un cinema del Comune, quindi della comunità di Padova che è sempre riuscita a dar voce a iniziative che dalla comunità partono e che la comunità coinvolgono. Per questo nel periodo difficile del post-pandemia abbiamo cercato di rendere alla sala questo ruolo, nonostante le difficoltà organizzative. Ora, dopo averla risistemata anche tecnicamente, siamo contenti che la sala torni ad ospitare rassegne che nascono dal lavoro condiviso di tante realtà che portano il loro punto di vista, le loro competenze, il loro sguardo sul mondo attraverso lo strumento del cinema, coinvolgendo la città. Ringrazio queste realtà che, con tenacia e grandissimo impegno, hanno deciso di proporre alla città una rassegna davvero interessante, originale e di qualità» commenta Francesca Benciolini, Assessora al Decentramento.
L’accesso alle 30 serate è ad offerta libera e responsabile.
Porto Aperto, la Rete che promuove la rassegna “Confini”, è un progetto condiviso, che coinvolge ACS ong - Associazione di Cooperazione e Solidarietà, Associazione Mimosa, Associazione Culturale Pluriart, Arcigay Tralaltro Padova, Centro Pandora, Boramosa, Cineforum Antonianum, Lottodiognimese Padova, Sangre Malo Film, Secondo Tempo, Walking art APS e ZaLab.
Calendario completo: https://frontedelportopadova.it/
https://www.facebook.com/events/1599977360541932/
https://www.facebook.com/portoapertopadova
Programma rassegna “Confini”
Sala cinema civica “Fronte del porto”
APRILE
LUNEDI’ 8 APRILE, 21 – ZALAB – CONFINI D’EUROPA
Il secolo è mobile – la storia delle migrazioni in Europa vista dal futuro
Monologo multimediale, di e con Gabriele del Grande
VENERDI’ 12 APRILE, 21 – ZALAB – CONFINI D’EUROPA
Green border, di Agnieszka Holland (Polonia, 2023, 147′)
(Venezia 80) Il racconto plurale del confine fra Polonia e Bielorussia
DOM 14 APRILE, 18 – CENTRO PANDORA – IL CONFINE E LA GUERRA
Nezouh. Il buco nel cielo, di Soudade Kaadan (Siria, 2022, 100′)
Siria. Un buco nel tetto diventa uno spiraglio di libertà.
DOMENICA 14 APRILE, 21 – ZALAB – IL CONFINE DELLA NORMALITA’
How to save a dead friend, di Marusya Syroechkovskaya (Svezia, 2022, 103′)
Come un concerto punk sul bordo del vulcano alla fine del tempo. Autrice in sala.
VENERDI’ 19 APRILE , 18 – ZALAB – CONFINI D’EUROPA
Trieste è bella di notte, di Calore, Collizzolli, Segre (Italia, 2023, 75′)
Il confine sloveno è sulle colline. Se lo attraversi di notte le luci di Trieste brillano nel mare
VENERDI’ 19 APRILE , 20.30 – ZALAB – CONFINI D’EUROPA
Dove bisogna stare, di Gaglianone, Collizzolli (Italia, 2018, 98′)
Quattro donne resistono al presente e ne condividono il destino.
DOMENICA 21 APRILE, 18 – ZALAB – FATTO A PADOVA
Aretè, di Elia Zaramella (Italia, 2022, 22′) + corti internazionali da 99media
Anteprima – opera prima di un giovane regista padovano. Autore in sala.
DOMENICA 21 APRILE, 21 – ZALAB – IL CONFINE DELLA NORMALITA’
How to save a dead friend, di Marusya Syroechkovskaya (Svezia, 2022, 103′)
Come un concerto punk sul bordo del vulcano alla fine del tempo. Replica.
MERC 24 APRILE, 21 – BORAMOSA MIMOSA – C’E’ CONFINE FRA I GENERI?
Caer, di Nicola Mai (Gran Bretagna, 2023, 61′)
Doc sperimentale sulle lotte di alcune donne trans latinoamericane e sex worker a New York.
VENERDI’ 26 APRILE, 21 – ZALAB – VENTICINQUE APRILE
The neutral Ground, di CJ Hunt (USA, 2021, 83′)
Esiste un terreno neutrale nel discutere di statue, nomi delle strade, memorie coloniali?
DOMENICA 28 APRILE, 21 – SECONDO TEMPO – IL CONFINE E LA GUERRA
Soldato Peter, di Gianfilippo Pedote e Giliano Carli, Italia, 2023, 84′
Ispirato a un soldato ungherese realmente esistito. Si chiamava Peter Pan.
MAGGIO
MERCOLEDI’ 1 MAGGIO, 21 – ZALAB SECONDO TEMPO- PRIMOMAGGIO
Art 4 + Morire di lavoro, di Daniele Segre (Italia, 2008, 88′)
Omaggio al lavoro ed a Daniele Segre
VENERDI’ 3 MAGGIO, 18 – ZALAB – CINEMA PARTECIPATIVO
ll tesoro perduto + La vita segreta dei giocattoli, autore collettivo (Italia, 2023, 88′)
Due brevi film nati da due laboratori di cinema partecipativo con l’infanzia
VENERDI’ 3 MAGGIO, 21.OO – LOTTODIOGNIMESE – I CONFINI DELLA NORMALITA’
Misericordia, di Emma Dante (Italia, 2023, 95′)
Una favola contemporanea sulla fragilità delle donne, la loro sconfinata solitudine.
SABATO 4 MAGGIO, 21 – SANGRE MALO – FATTO A PADOVA
Racconti padovani, autori vari (Italia, 2022, 95′)
Quattro cortometraggi, prodotti a Padova da Sangre MaloFilm. Autrici in sala.
DOMENICA 5 MAGGIO , 21 – ZALAB – IL CONFINE DELLA NORMALITA’
Kripton, di Francesco Munzi (Italia, 2023, 107′)
La cura è un gesto politico
MERCOLEDI’ 8 MAGGIO , 21 – PLURIART – CONFINI D’EUROPA
L’uomo che vendette la sua pelle, di Kaouther Ben Hania, (Tunisia, 2020, 90′)
Per avere un visto si può vendere la pelle.
VENERDI’ 10 MAGGIO, 21 – PLURIART – CONFINI D’EUROPA
Alla ricerca di Simurg, di Vincenzo Agosto e Cinzia Ferranti, (Italia, 2022, 90′).
in volo verso la rotta balcanica, assieme al coro “Voci dal mondo”. Autori in sala
SABATO 11 MAGGIO, 21 – PLURIART – IL CONFINE DELLA NORMALITA’
Le scarpe dimenticate, di Tomaso Aramini e Rafiqfuad Yarahmadi, ( Italia, 2021, 104′).
La storia di un uomo della campagna veronese. Autore in sala.
DOMENICA 12 MAGGIO, 18 - SECONDO TEMPO - FATTO A PADOVA
Reznica, di Davor Marinovic, (Serbia, 2023, 23’)
Una donna e un giovane cercano di ritrovare le proprie radici. Autore in sala.
DOMENICA 12 MAGGIO, 21 – ZALAB – FATTO A PADOVA
My city might, di Giulia Tasca, (Italia, 2023, 30′)
La Commissione Stranieri di Padova. Autrice in sala.
MERCOLEDI’ 15 MAGGIO, 21- BORAMOSA MIMOSA – C’E’ CONFINE FRA I GENERI?
Welcome to Chechnya, di Davide France, (Usa, 2020, 107′)
L’omotransfobia di Stato in Russia. Con una testimonianza.
VENERDI’ 17 MAGGIO, 18:00- BORAMOSA MIMOSA – C’E’ CONFINE FRA I GENERI?
Il canto della farfalla + RI-BELLE, di Valeria Fabris e Maria Desiderio, (Italia, 2022, 22′ e 2024, 14′)
Una doppia proiezione per indagare la violenza di genere
VENERDI’ 17 MAGGIO, 21- ARCIGAY TRALALTRO- C’E’ CONFINE FRA I GENERI?
Alfredo's fire - The Vatican Stonewall, di Andy Abrahams Wilson (USA, 2013, 39’)
Per la giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia
SABATO 18 MAGGIO, 21- ACS/NAZRA- IL CONFINE E LA GUERRA
One more jump, di Manu Gerosa, (Italia, 2022, 83′).
Parkour a Gaza. Anteprima del Nazra Film Festival. Autore in sala
DOMENICA 19 MAGGIO, 18 – ZALAB – FATTO A PADOVA
Trib, di Marcello Milani, (Italia, 2024, 70′).
La scena skate padovana. Anteprima assoluta. Autore in sala
DOMENICA 19 MAGGIO, 21- WALKING ARTS- IL CONFINE E LA GUERRA
MSHAKHT, A Journey, di Valeria Fabris, (Italia, 2022, 61′).
Serata con Claudio Calia, concerto dei New Landscapes, Chiara Patronella. Autrice in sala
Foto articolo da evento Facebook