"Migrazioni. Viaggi e miraggi" la rassegna a Camposampiero tra arte ed emigrazione
Prosegue venerdì 15 aprile a Camposampiero la prima edizione della rassegna internazionale della cultura e del libro intitolata "Migrazioni. Viaggi e miraggi".
Nella mattinata si terranno due eventi in contemporanea, riservati agli studenti. All'auditorium dell'istituto superiore "Isaac Newton" alle ore 11 Alberto Sinigaglia parlerà del primo ghetto del mondo, quello di Venezia, che nel 1516 vide iniziare un lungo periodo di discriminazioni verso la comunità ebraica. Introdurrà Enrico Grandesso.
Nello stesso orario, in sala Filarmonica si svolgerà uno spettacolo sulle memorie dei veneti emigrati all'estero, con Lucia Marconato e l'accompagnamento musicale di Gabriele Fassina.
Alle 18, nei locali della "Bronseria Stazione Nord", Marcello Bernacchia presenterà il libro di Amani El Nasif "Siria mon amour" (Piemme), basato su una vicenda personale che riguarda il tentativo forzato di un matrimonio combinato nel paese d'origine della scrittrice, che sarà presente all'iniziativa.
Infine, alle ore 20.30 in sala Filarmonica, debutterà in prima nazionale lo spettacolo teatrale "Vozi de qua e de là del fosso grando", con regia e voce recitante di Federico Pinaffo, con Radu Jelescu al violino e Daniele Carretta al pianoforte. Nello spettacolo, introdotto dal presidente dell'associazione Veneti nel Mondo Aldo Rozzi Marin, viene data voce agli scrittori e ai poeti, da De Amicis a Pascoli, da Giacomo Noventa a Calzavara a Dematté, che hanno cantato dall'Unità d'Italia ad oggi l'emigrazione italiana e veneta, in particolare quella oltre oceano.
INFORMAZIONI
www.acdialogo.altervista.org - www.comune.camposampiero.pd.it