Maggio in Gemola
Domenica 4 maggio 24esima edizione della manifestazione "Maggio in Gemola", rievocazione storica a cura dell'associazione culturale La Corte Medioevale di Valle San Giorgio con degustazione di prodotti locali tipici, pane cotto nel tradizionale forno a legna, dolci e ottimi vini.
Maggio in Gemola sui Colli Euganei fa rivivere lo storico avvenimento dell’arrivo di Beatrice d’Este al monastero sul monte Gemola di Baone. Accoglierà gli ospiti un banchetto Medioevale con la nobiltà del casato d’Este, la corte del Marchese d’Este, composta di nobili, dame, cavalieri, armigeri, trovatori, maestri artigiani e popolani.
Servizio di Bus navetta, dalle 14.00 alle 20.00 con partenza da Cinto Euganeo ampio parcheggio presso “Ex Cava Cucuzzola”.
Programma
Domenica 4 Maggio
Ore 08.30 Escursione Storico Naturalistica a cura dell’Ass. Alicorno e CAI di Este. Per info 346 4282774
Ore 10.00 Apertura del Borgo con rievocazione degli antichi mestieri, mercatino e giochi
Ore 10.15 Apertura della conferenza promossa dall’Associazione I.N.B.A.R. Bioarchitettura: qualità dell’abitare. Saluto delle autorità, e degli organizzatori “Le radici culturali dell’abitare” , “I casoni veneti”, “Costruire in terra cruda”, dibattito con il pubblico e chiusura della conferenza.
Seguirà nel pomeriggio: Laboratorio didattico “Mattoncini in terra cruda”
Per tutta la giornata ci saranno vari laboratori per bambini. Grandi e piccini potranno sperimentare e divertirsi con l’antico Gioco dell’oca.
Domenica 11 Maggio
Ore 09.15 Partenza delle Rogazioni dal Piazzale della chiesa
Ore 10.00 Apertura del Borgo con rievocazione degli antichi mestieri, mercatino e giochi
Ore 10.30 Arrivo della Rogazione in Villa, segue S. Messa Solenne
Dalle 15.00 alle 17.00 Laboratorio didattico “Mondo Natura”, foglie, impronte, piume, tracce…
Ore 16.00 Arrivo in Villa del corteo storico “Beatrice con la corte degli Estensi” musici e sbandieratori, giullari e cantastorie
Seguirà: Banchetto alla Corte degli Estensi Assisteremo a un pranzo di corte tenendo presente che nel 1200 non si conoscevano nè forchette nè cucchiai. L’unica cosa che si usava in tavola era un pugnaletto che portavano tutti, uomini e donne e che serviva a tutti gli usi, compresa la difesa personale.
Ore 19.00 Saluto a Beatrice e chiusura della Rievocazione con spettacoli vari.