50ª Stagione dell'Orchestra di Padova e del Veneto al Teatro Verdi
Min Chung
Direttore
Leonora Armellini
Pianoforte
Robert Schumann
Manfred-Ouverture op. 115
Alexandr Skrjabin
Concerto per pianoforte e orchestra op. 20
Piotr Il'ich Tchaikovskij
Sinfonia n. 2
Min Chung
Direttore
Direttore associato della Tokyo Philharmonic Orchestra, è stato recentemente invitato a dirigere partiture di Rachmaninov e Tchaikowsky dalla Hangshou Philharmonic in Cina e una prima mondiale del compositore coreano M. W. Choi con la Daegu Mbc Orchestra. È stato reinvitato per dirigere Beethoven e Strawinsky. La TV giapponese gli ha dedicato un programma durante il quale ha diretto partiture di Verdi. Nato nel 1984 a Saarbrücken, Germania, Min Chung ha studiato pianoforte, contrabbasso e violino. Dopo il diploma al Conservatorio di Parigi ha studiato alla Seoul National University in Corea del Sud, perfezionandosi in direzione d’orchestra con il padre. Nel 2007 ha esordito dirigendo la Boystown Symphony Youth Orchestra (Corea del Sud) con la quale ha diretto numerosi concerti, anche alla Carnegie Hall di New York nel febbraio 2010. Ha debuttato nella lirica al Korean National Opera di Seoul dirigendo Madama Butterfly di Puccini ed è stato subito reinvitato per Bohème di Puccini e La Traviata di Verdi. Ha poi diretto con personale successo al Seoul Arts Center L'Enfant et les Sortilèges di Ravel. Nel marzo 2013 ha debuttato in Europa dirigendo in Italia La Traviata con la regia di Lindsay Kemp al Teatro Politeama Greco di Lecce. Ha continuato l’attività sinfonica in Corea del Sud e in Giappone: reinvitato dalla Tokyo Philharmonic Orchestra per un concerto dedicato a Tchaikowsky (Concerto per pianoforte e Sinfonia n. 5) ne è stato nominato direttore associato nel 2014. A Seoul con la Ditto Festival Orchestra ha diretto concerti dedicati a Brahms (Concerto per violino e Sinfonia n. 1) e, nel mese di maggio 2014, Don Carlo di Verdi alla National Opera di Seoul. Nel mese di novembre 2014 ha diretto alla Wiener Konzerthaus composizioni di Strawinsky, Mozart e Dvo?ák e in agosto 2015 è tornato in Italia per dirigere al Festival della Valle d’Itria il Concerto per violino di Mendelssohn (solista Pavel Berman) e con la Orchestra Haydn di Trento e Bolzano cinque concerti con musiche di Strawinsky, Bartók e Haydn.
Leonora Armellini
pianoforte
Leonora Armellini è nata a Padova il 25 giugno 1992. Ha iniziato lo studio del pianoforte in tenera età con la Prof.ssa Laura Palmieri, sotto la cui guida si è diplomata nel settembre del 2004, a soli dodici anni, con la votazione di dieci e lode e menzione onorevole. In seguito ha seguito corsi di perfezionamento con Lilya Zilberstein, Elissò Virsaladze, Marian Mika e Pietro De Maria. Dal gennaio 2007 studia con Sergio Perticaroli all'Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma. Attualmente è iscritta al corso medio di Composizione al Conservatorio "Pollini" di Padova sotto la guida di Giovanni Bonato e nel contempo frequenta con profitto il Liceo Classico "Tito Livio" di Padova.
A partire dai sei anni si è imposta in numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Nel 1998 vince il premio speciale intitolato a Franco Margola nell'ambito del concorso "Camillo Togni" di Gussago. Nel settembre del 2000 si fa conoscere dal grande pubblico partecipando alla celebre trasmissione televisiva "Bravo Bravissimo", nella quale guadagna a pieni punteggi la finalissima internazionale. Nel 2001 si aggiudica il premio "Città di Sestri Levante" al 16° Concorso Pianistico Nazionale "J. S. Bach". Nel 2002 ottiene "premio Curci", il primo premio "Giovani Talenti" ed il prestigioso "Trofeo Febo Villani" al concorso "Città di Cesenatico"; sempre nel 2002 vince il primo Premio assoluto nell'ambito del 6° Premio Seiler di Roma. Nel 2004 è la volta del primo Premio assoluto al "Muzio Clementi" di Lastra a Signa, con l'assegnazione anche del "Premio Reggioli" per la migliore esecuzione di un brano di Clementi; nello stesso anno vince il primo premio al concorso "Marco Bramanti" di Forte dei Marmi. E' inoltre vincitrice della nona rassegna musicale "Migliori Diplomati d'Italia" svoltasi a Castrocaro Terme nell'estate 2005, con l'incisione di un CD distribuito dalla rivista "Suonare News" e l'assegnazione del "Premio Salsubium". L'affermazione più prestigiosa arriva nel novembre del 2005 quando si aggiudica, con voto unanime della giuria tecnica (presieduta da Roman Vlad) e di quella popolare, la XXII edizione del "Premio Venezia".
Leonora Armellini ha al suo attivo numerosi recitals solistici nelle più importanti città italiane fra le quali Milano, Roma, Torino, Palermo, Cagliari, Bologna, Venezia, Trieste, Verona, Vicenza, Mantova, Lucca, Catania, Spoleto, Ischia, Isola d'Elba… dove si è fatta notare dalla critica specializzata che ha parlato di lei come "la rivelazione del nuovo pianismo italiano". Nel 2006 è stata invitata a tenere un recital solistico al Gran Teatro La Fenice di Venezia in occasione delle celebrazioni ufficiali per il 60° anniversario della Repubblica italiana. Nello stesso anno, su invito dell'Associazione Musicale "F. Venezze" di Rovigo, ha interpretato l'integrale dell'Album per la gioventù di Robert Schumann, nel 150° anniversario della morte. In veste solistica si è già esibita a fianco di importanti orchestre (Orchestra di Padova e del Veneto, Kronstadt Philharmoniker, Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra del Tigullio, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia) sotto la direzione dei maestri fra i quali Damian Iorio, Stefano Trasimeni, Daniele Giorgi, Christopher Franklin, Zoltan Pesko e Anton Nanut. Leonora Armellini si è recentemente avvicinata anche alla musica cameristica con un repertorio che va dal duo con violoncello al quintetto con archi.
Nella primavera del 2007 è uscito, per l'etichetta Velut Luna, il suo primo CD da protagonista interamente dedicato a Chopin, con la partecipazione dell'Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Anton Nanut.
Biglietti: Intero euro 22,
Ridotto in convenzione Riservato ai titolari Carta Più Feltrinelli, IKEA Family, Studiare a Padova Card/Dipendenti, Soci FAI e Amici dell'OPV euro 18,
Ridotto speciale famiglie Riservato ai nuclei familiari composti da due adulti con un massimo di tre ragazzi di età inferiore a 18 anni euro 30;
Ridotto speciale giovani
fino a 35 anni e titolari di Carta Giovani e Studiare a Padova Card/Studenti, allievi del Conservatorio "Pollini" 8 euro.
Come di consueto il giorno dei concerti, alle 10.30, sempre all'Auditorium Pollini, sarà aperta al pubblico la prova generale: biglietto intero euro 7, ridotto studenti euro 3.
I biglietti per i concerti della 50a Stagione sono disponibili in prevendita a partire da una settimana prima di ciascun concerto presso i negozi Gabbia (via Dante, 8) e MusicaMusica (via Altinate, 20) o in vendita al botteghino dell'Auditorium Pollini il giorno del concerto dalle ore 20.