Alla ricerca del vero volto di Tartini, “incontri di cultura” agli Eremitani
Proseguono gli appuntamenti nell’ambito del progetto Tartini 2020 con gli Incontri di cultura alla Sala del Romanino (Musei civici agli Eremitani).
Il prossimo appuntamento sarà martedì 5 novembre alle 17.30, Chiara Bombardini e Partizia Dal Zotto proporranno due approfondimenti sull’immagine di Giuseppe Tartini nelle arti visive.
Chiara Bombardini ci guiderà alla ricerca del vero volto di Giuseppe Tartini, analizzando e confrontando dipinti, disegni e incisioni. Ripercorrerà in particolare la storia del ritratto oggi più celebre di Tartini: l’incisione di Carlo Calcinoto, fortemente disapprovata dallo stesso musicista, vittima – a suo dire – di un vero e proprio raggiro da parte dell’abate Rota che era stato incaricato di immortalare il suo volto nel 1761.
Patrizia Dal Zotto ci parlerà del monumento di Antonio Dal Zotto a Pirano, eretto a Giuseppe Tartini nella piazza della sua citta? natale, inaugurato in pompa magna. La statua è una delle opere piu? celebri dello scultore veneziano, ed e? il ritratto scultoreo piu? realistico del violinista. All'interno del catalogo delle opere di Antonio Dal Zotto riveste un'importanza e un interesse del tutto particolari: il Museo di Bassano del Grappa conserva infatti il bozzetto in gesso del monumento che rivela alcuni aspetti della creativita? e del modo di operare dello scultore veneziano, docente e direttore dell'Accademia di Belle Arti di Venezia.
Chiara Bombardini (Università degli Studi di Padova) ha conseguito nel 2007 la laurea specialistica in Storia delle Arti e Conservazione dei Beni storico-artistici presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e nel 2016 il diploma di specializzazione in Beni storico-artistici presso l’Università degli Studi di Padova, dove il 1° ottobre 2017 è stata ammessa al corso di dottorato in Storia, critica e conservazione dei beni culturali. Nel 2016 ha collaborato alla stesura del catalogo della mostra «Antonio Balestra. Nel segno della grazia» tenuta a Verona, al Museo di Castelvecchio, e nel 2019 è stata co-curatrice della mostra «Vicenza in scena. Realtà e visione nelle vedute di Cristoforo Dall’Acqua», organizzata in collaborazione con la Biblioteca civica Bertoliana di Vicenza. Ha pubblicato contributi nella rivista «Verona Illustrata» e redatto alcune schede del catalogo Gli affreschi nelle ville venete. Il Settecento per conto della Fondazione Giorgio Cini di Venezia (2010-2011). Ha svolto incarichi di catalogazione informatizzata per la Biblioteca civica Bertoliana di Vicenza (2009-2016) e per la Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici per le provincie di Verona, Rovigo e Vicenza (2013-2014). Principalmente si occupa di pittura e grafica del XVIII secolo in area veneta.
Patrizia Dal Zotto è storica dell'arte e libera ricercatrice. Padovana, laureata in Conservazione dei Beni Culturali a Udine, ha vissuto alcuni anni a Budapest svolgendo attivita? didattica e di ricerca in campo storico-artistico. Appassionata della propria citta?, dove vive e lavora, svolge ricerche su diversi argomenti di interesse territoriale prediligendo l'aspetto storico o artistico. Collabora a livello organizzativo e di ricerca con associazioni, istituzioni culturali e musei (preparazione di itinerari, conferenze, visite guidate per i soci). Insegna storia dell'arte in un liceo. Cultrice di scritture biografiche e autobiografiche, traduce testi dall'ungherese e scrive.
In breve
Chiara Bombardini, Patrizia Dal Zotto
Iconografia Tartiniana
Sala del Romanino - Musei Civici agli Eremitani
Inizio alle ore 17.30
Ingresso libero
Per informazioni:
Amici della musica di Padova
Via L. Luzzatti, 16b
Tel. 049 8756763
info@amicimusicapadova.org
Associazione Tartini2020
associazionetartini2020@gmail.
Evento fcebook https://www.facebook.com/events/686180111875326/