Primavera Teatrale, anteprima “David è morto” di Babilonia Teatri
“Il Teatro Stabile del Veneto è diventato uno dei 7 Teatri Nazionali: un’occasione e una sfida straordinarie da condividere con il nostro pubblico, rendendolo partecipe delle future scelte artistiche e produttive” ha esordito Massimo Ongaro, Direttore dello Stabile presentando oggi al Teatro Verdi di Padova il programma della PRIMAVERA TEATRALE – Veneto Atelier d’Artisti che, tra aprile e maggio presenterà in anteprima a Padova e a Venezia, gli spettacoli di produzione della Stagione 2015/2016: letture sceniche, incontri e prove aperte daranno vita ad un vero e proprio atelier con artisti come Natalino Balasso, Michela Cescon, Tiziano Scarpa, Giorgio Sangati, Babilonia Teatri, Giuseppe Emiliani.
“Il programma” ha spiegato Massimo Ongaro “è suddiviso in cinque aree tematiche - Parole Contemporanee,Progetto Giovani, Officina Goldoni, Incubatore Produttivo e Teatro e Spiritualità - seguendo le linee del progetto che, molto apprezzato dalla Commissione ministeriale, ha costituito un fattore decisivo che ha portato lo Stabile del Veneto ad essere tra i Teatri Nazionali.”
Si inizia con la lettura scenica del nuovo testo di Natalino Balasso che, per Parole Contemporanee, presenterà il suo “La Cativissima – Epopea di Toni Sartana” al Teatro Verdi di Padova (13 e 14 aprile – ore 17.30) e al Teatro Goldoni di Venezia (15 aprile – ore 17.30). Una feroce denuncia delle contraddizioni socio-politiche ed economiche di una regione come il Veneto, un tempo definita “la locomotiva d’Italia”.
Il nuovo “Arlecchino- Il servitore di due padroni” di Giorgio Sangati sarà la prima fase di Officina Goldoni che aprirà al pubblico (Teatro Goldoni, 20 aprile ore 17.30) le prime prove dello spettacolo ideato per la programmazione estiva del Teatro Goldoni di Venezia, dopo la fortunatissima esperienza di “Goldoni Experience”; a seguire (Teatro Goldoni, 11 maggio – ore 17.30) la lezione-spettacolo su “I Rusteghi”, uno dei testi più importanti e amati di Carlo Goldoni che, diretto da Giuseppe Emiliani, debutterà a luglio nel prestigioso contesto dell’Estate Teatrale Veronese.
----
“Funzione essenziale di un Teatro come lo Stabile del Veneto” ha ricordato Ongaro “è quella di sviluppare un approccio produttivo capace di dialogare con le realtà artistiche del territorio prestando particolare attenzione al ricambio generazionale”. È con questo intento che è stato avviato l’Incubatore produttivo che esordisce sostenendo la produzione di “David è morto” di Babilonia Teatri del quale verranno presentate (Ridotto del Teatro Verdi, 23 aprile – ore 17.30) le prime fasi di lavoro: uno spettacolo che, giocando sul filo del paradosso, porterà all'estremo le dinamiche della nostra società costruendo una vicenda al limite del verosimile, ritratto di una generazione allo sbando.
Inizia con un eccezionale successo il progetto dell’Incubatore Produttivo voluto dal Teatro Stabile del Veneto per sostenere le energie più innovative del panorama teatrale della Regione. Sono stati, infatti, ben 281 i video caricati sulla pagina Facebook dedicata, secondo un’innovativa intuizione degli autori-registi Enrico Castellani e Valeria Raimondi, alla selezione del cast di David è morto, il nuovo spettacolo diBabilonia Teatri prescelto per dare avvio all’attività dell’Incubatore.
“Un risultato al di sopra di ogni aspettativa – spiega il direttore dello Stabile del Veneto, Massimo Ongaro - di cui, assieme all’ERT Emilia Romagna Teatro coproduttore dello spettacolo, siamo estremamente soddisfatti. Un particolare ringraziamento va ai tanti artisti che hanno creduto nel progetto, mettendosi in gioco e sperimentando le soluzioni più diverse e originali, con un approccio decisamente creativo nell’uso dei new media”.
Esprimono il loro entusiasmo anche Enrico Castellani e Valeria Raimondi: “Questi video sono un caleidoscopio di facce, di immagini, di mondi, di approcci al sé, alla vita e al teatro. Sono accomunati da una grande disponibilità ad utilizzare una modalità non canonica per farsi conoscere. Chiedevamo di mostrarci la fame e la pancia, non la tecnica, e gli attori-performer che si sono messi in gioco l’hanno fatto in pieno”.
È così iniziato il processo produttivo dello spettacolo: i primi 13 selezionati cominceranno il lavoro preliminare di preparazione con Babilonia Teatri il 22 e 23 aprile, con una sessione aperta al pubblico prevista per il 23 alle ore 17.30 presso il Ridotto del Teatro Verdi di Padova nell’ambito del programma Primavera Teatrale – Veneto Atelier d’Artisti, che presenta anteprime degli spettacoli della stagione 2015-2016, letture sceniche, prove aperte, incontri e lezioni-spettacolo. Al termine saranno 5 gli attori prescelti per la messa in scena diDavid è morto il cui debutto è previsto per il prossimo mese di novembre. Per loro è previsto anche il coinvolgimento in un progetto di più ampia durata, così come non si limita al sostegno produttivo di un singolo spettacolo l’orizzonte dell’Incubatore Produttivo voluto dallo Stabile del Veneto nel suo ruolo di Teatro Nazionale. Sono infatti altri sei - Malmadur, Compagnia Amor Vacui, Fratelli Dalla Via, Patricia Zanco, Teatro Bresci e Indigena Teatro – i gruppi teatrali coinvolti nel processo di affiancamento con i quali lo Stabile ha aperto un dialogo finalizzato ad individuare strumenti di supporto definiti in base alle esigenze di ciascuna compagnia.
-----
Nell’ambito di Progetto Giovani, Tiziano Scarpa e Giorgio Sangati, autore e regista de “I maggiorenni” presenteranno al pubblico (Ridotto del Teatro Verdi, 27 aprile – ore 17.30) il loro spettacolo in cui vengono disegnati i profili di alcuni neo-maggiorenni tra ambizioni e fallimenti. La compagnia, diretta da Sangati, coinvolge un gruppo di giovani attori, tra cui ex allievi dell’Accademia Palcoscenico dello Stabile del Veneto.
“Il testamento di Maria” racconta la storia della Vergine e del suo dolore: Michela Cescon (Ridotto del Teatro Verdi, 4 maggio – ore 17.30) leggerà in anteprima alcuni brani di questo testo dal forte impatto emotivo che verrà messo in scena da Marco Tullio Giordana nell’ambito del filone dedicato a Teatro e Spiritualità.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero fino a esaurimento posti disponibili. Prenotazione via email ainfo@teatrostabileveneto.it o sul sito www.teatrostabileveneto.it
Il Direttore ha, infine illustrato il contenuto del bando indetto dal Teatro Stabile del Veneto e aperto a tutti gli autori italiani per invitarli a realizzare un testo teatrale sul tema della Grande Guerra che metta al centro la dicotomia “guerra e pace”. Alcuni testi selezionati saranno poi presentati al pubblico in forma di lettura scenica. Il bando con tutte le informazioni è scaricabile direttamente dal sito www.teatrostabileveneto.it