I Quartieri ricordano la Grande Guerra al San Gaetano
Si concluderà mercoledì 11 novembre l’iniziativa promossa dall’Assessorato al Decentramento e Quartieri dal titolo "I quartieri ricordano la Grande Guerra": una serie di mostre e appuntamenti iniziati l’11 aprile scorso per rafforzare il senso di appartenenza nazionale e per ricordare le gesta eroiche delle sei Medaglie d’oro padovane che hanno trovato la morte nel corso del primo conflitto mondiale: Giorgio Emo Capodilista, Giulio Zanon, Mario Merlin, Lucindo Faggin, Federico Guella e Carlo Ederle.
"In questi mesi abbiamo voluto ricordare l’eroismo e l’amore per la Patria di questi giovani che hanno dimostrato un alto senso del dovere e dell’onore nazionale – ha detto l’Assessore al Decentramento, Marina Buffoni – valori che si sono poi persi nel tempo, ma che grazie a queste iniziative abbiamo voluto risvegliare nei sentimenti delle giovani generazioni di oggi."
Mercoledì alle ore 20.45 al Centro Culturale Altinate San Gaetano si terrà lo spettacolo di danza contemporanea "Nöel des enfants qui n’ont plus de maison", una performance a cura della compagnia padovana "The Simple Company".
Lo spettacolo ispirato alla Grande Guerra si sviluppa attraverso una serie di composizioni musicali e poetiche, composte in quegli anni, in cui si raccontano storie di soldati, di famiglie, di bambini attraverso i linguaggi propri di ogni autore. La Guerra è vista non solo con sentimenti di desolazione e amarezza, ma anche con una certa lievità che non è materia estranea, poiché il disimpegno, accanto alla tragedia, esprime un bisogno del tutto umano di evadere da una realtà insostenibile. E così l’elegantissimo Maurice Ravel, nelle sue dediche musicali agli amici morti al fronte, utilizza un linguaggio solare, preferendo una forma consolatoria di leggerezza alla commemorazione funebre, quasi come se gli amici non fossero in realtà morti ma si trovassero in un luogo di estrema bellezza. Debussy descrive festosamente la speranza dei bambini che, pur avendo perso tutto a causa della guerra riescono a vincere la malinconia in una triste notte di Natale. Filippo Tommaso Marinetti irrompe nella scena con la sua voce ironicamente brillante e vivace. Ognuno dà un proprio significato all'arte, che nel momento della tragedia esprime un caleidoscopio di emozioni a cui chiunque può aggrapparsi per sopravvivere al dolore.
La compagnia di danza contemporanea The Simple Company (Concentus Musicus Patavinus, Università di Padova - Dipartimento dei Beni Culturali e Ambientali) opera dal 1997 e svolge un’intensa attività di ricerca nel settore coreografico. Dalla fondazione ad oggi la compagnia ha rappresentato oltre centocinquanta coreografie, in Italia e all’estero, ed è stata invitata come ospite in molti importanti festival di danza, musica, arte, teatro. Gli spettacoli realizzati dalla compagnia sono spesso il risultato della commistione di diversi generi artistici e si distinguono per l’originalità e l’eleganza con cui descrivono, in modo anticonvenzionale, il suono attraverso il gesto. La direzione artistica è affidata a Elena Borgatti.
Allo spettacolo sarà presente l’Assessore al Decentramento e Quartieri, Marina Buffoni.
Ingresso libero.