“Tempopresente 2024” con “Per magia” con Elena Bucci e Angela Malfitano a Vigonza
Il senso e la motivazione della proposta di questo programma stanno tutti nella parole di Ariane Mnouchkine, mitica regista teatrale e cinematografica, fondatrice del Théatre du Soleil, insignita tra l’altro del primo Premio Europa per il teatro: (…) “ quando vi parlo di società, sto parlando di teatro. Guardare, ascoltare, indovinare ciò che non viene mai detto. Rivelare gli dei e i demoni che si nascondono nel profondo delle nostre anime.
Poi, trasformare, in modo che la bellezza trasfigurante ci aiuti a sopportare la condizione umana. Sopportare non significa soffrire o rassegnarsi.
Gli attori indossano le loro maschere, il pubblico si toglie le sue. Penso che sia importante che quando le persone vengono a teatro, portino via una rinnovata speranza nell’umanità, nella nostra capacità di ospitalità,di bellezza, di tenerezza.
Far rivivere il desiderio, la speranza,il coraggio,l’appetito, lo spirito: questo è il nostro ruolo.
Non ho perso la certezza che avevo da bambina, che è mio dovere rendere il mondo un posto migliore. E chi parlerà se non gli artisti, che ne avrà il coraggio?”
Ariane Mnouchkine ha 84 anni.
Clicca qui per scaricare il programma completo!
La vita è in gioco oggi forse più di prima, tra guerre tra popoli tra individui tra generi e le nuove giovani generazioni che si stanno faticosissimamente facendo carico del nostro futuro, dal clima ai diritti alla democrazia, alla convivenza. Gli artisti, le artiste e le opere in programma, dicono portano testimoniano raccontano propongono, storie che hanno a che fare con la missione originaria della rassegna che oramai compie cinque anni : parlare del #TempoPresente attraverso il teatro contemporaneo. Anche se sostanzialmente ridotta (4 appuntamenti) porterà stupore e incantamento, empatia e coinvolgimento, pensiero e divertimento, doni speciali per le menti e i cuori. In questi incontri di una specialissima comunità temporanea di cittadini, accadrà anche che al termine degli spettacoli si converserà per 15 minuti di botta e risposta con gli artisti dello spettacolo appena vissuto, e fare esperienza delle reciproche emozioni. Infine al book corner ci saranno libri a disposizione, sui testi e sui temi dell’opera in programma. Con Marco Baliani in questi giorni ospite in Veneto per la regia di Arlecchino? con Pennacchi e compagni, entreremo nel racconto epico di Kohlhaas, la storia di un sopruso che, non risolto attraverso le vie del diritto, genera una spirale di violenze, con temi attualissimi in cui siamo immersi e chiamati a riflettere. Lo spettacolo, che ritengo senza tempo, porta l’inventore del teatro di narrazione italiano, magistrali tecniche e uno specialissimo linguaggio per cui , magicamente , su e da una semplice sedia, arrivano mondi paesaggi storie emozioni complessi e immortali, tanto quanto popolari e coinvolgenti.
“Tempopresente 2024”, tutti gli spettacoli della rassegna al teatro Quirino De Giorgio di Vigonza
I biglietti con posti numerati si possono acquietare in prevendita su mailticket.it, oppure prenotare telefonicamente al n 3711926476 o con un email a info@echidnacultura.it.
Sono disponibili tessere a 4 spettacoli fino al giorno dello spettacolo.
Per approfondimenti e informazioni oltre al sito www.echidnacultura.it con servizio di newlsetter settimanale gratuita.
Storie e reel sui social fb echidnacultura o istragram echidna_cultura. Cristina Palumbo.
www.echidnacultura.it/project/tempopresente-2024/
Il programma
Domenica 17 febbraio ore 21 unica regionale
ELENA BUCCI e ANGELA MALFITANO
PER MAGIA
elaborazione drammaturgica di Elena Bucci con Angela Malfitano, da un’idea di Angela Malfitano
regia, scene, costumi Elena Bucci
disegno luci Loredana Oddone
suono Franco Naddei
collaborazione all’allestimento Nicoletta Fabbri
assistenza organizzativa Claudia Manfredi
produzione Tra un atto e l’altro aps
Durata 1 ora e 15 minuti
“E se per magia mescolassimo le carte, mescolassimo le vite? Chi sei tu? Chi sono io? E se ci scambiassimo i ricordi? Della terra dove siamo nate, del teatro che abbiamo vissuto, dei maestri che abbiamo incontrato? Angela Malfitano ed Elena Bucci da sempre cercano la voce di figure femminili originali e sconcertanti, sia famose che sconosciute. Decidono ora di viaggiare insieme nel tempo, nello spazio e nella memoria, facendo un gioco dove gli incontri si moltiplicano e non si distinguono più lo scherzo dal sogno, la magia dalla realtà. E se per magia mescolassimo le carte, le vite? E se ci scambiassimo i ricordi? Siamo nate nella stessa terra? Fummo sorelle un tempo? E se il tempo scorresse avanti e indietro? Dobbiamo definirci? Siamo donne? Non si potrebbe per magia essere e basta? Cosa direbbero di noi le nostre ave? Mescoliamo per magia anche la geografia. E se fossimo nate in Afghanistan o in Iran? Come per magia ribaltiamo in favola la catastrofe e la follia. Per magia per magia per magia. Una scrittura viva che nell’incontro con il pubblico, respira. » (Elena Bucci)
Elena Bucci e Angela Malfitano, due nomi storici del teatro italiano, due attrici, autrici e registe, unite dal comune percorso con Leo de Berardinis, tornano a lavorare assieme con il nuovo spettacolo Per Magia.
Info web www.echidnacultura.it/appuntamenti/per-magia/
Domenica 3 marzo 2024 ore 18
LUCIA RAFFAELLA MARIANI
FREEVOLA
confessione sull’insostenibile bisogno di ammirazione
di Lucia Raffaella Mariani
consulenza alla regia e alla drammaturgia Lorenzo Maragoni
consulente al movimento scenico Erica Nava
una produzione Trento Spettacoli con Potenziali Evocati Multimediali
durata 70 minuti
'Gli uomini guardano le donne, le donne osservano se stesse essere guardate'
John Berger, Questione di sguardi, Il Saggiatore, 2022
“Lucia Raffaella Mariani (1999) coperta solo da un body nero, non ha timore di mostrare il suo corpo per parlare del timore che ogni donna ha di non essere abbastanza piacente. […] Così “Freevola” risulta essere, un’efficace spunto di riflessione sulla possibilità, per ognuno di noi, di essere come si è, senza pregiudizi di sorta, in un mondo comunque sempre pronto a giudicarti”. Mario Bianchi | KlpTeatro | 2023
Essere donna è come essere due dentro un corpo. Quella che esiste e quella che si guarda esistere, la sorvegliante e la sorvegliata, il soggetto e l’oggetto di me stessa, non solo degli altri, di me stessa. La voce della sorvegliante sussurra: “Devi piacere a tutti, soprattutto ai maschi etero e coi soldi. Devi essere ammirata, piacevole, piacente. Devi piacere! Stai attenta che ti sorveglio, perché se piacerai agli altri sarai felice. Sii bella, sii simpatica, sii brillante, occupa poco spazio, sorridi, profumati, dalla, o almeno falla annusare, conquista, non ti stancare, conquista! Vedrai che ti ameranno!”.
E la sorvegliata non sa se è d’accordo. Sente, come tutti, che vuole essere felice, e amata.
Come si gestisce questo conflitto tra lo sguardo del mondo sul proprio corpo e le bambine che siamo dentro? Tra noi stesse che ci sorvegliamo e le bambine che siamo dentro? È attraverso l’ammirazione che si ottiene l’amore? Il corpo agisce poi nel mondo il risultato di un conflitto interno costante, e normalizzato dunque: invisibile.
È per questo che sembro, e sembriamo – noi ragazze di vent’anni e non solo – Frivole.
Questo spettacolo è un urlo generazione per chi vuole essere Freevola.
Info web www.echidnacultura.it/appuntamenti/freevola-2/
Domenica 14 aprile 2024 ore 21
TEATRO BRESCI - ANNA TRINGALI, GIACOMO ROSSETTO
PICCOLI CRIMINI CONIUGALI
di Eric-Emmanuel Schmitt
traduzione: Sergio Tofano
regia Giorgio Sangati
produzione: Teatro Bresci
durata 90 minuti
Un thriller psicologico appassionante, una commedia al vetriolo che mescola humor e noir, amore e odio, una mise en abyme che porta in scena l’arte come strumento catartico per liberarci dai nostri lati oscuri (imparando a riconoscerli). Protagonista una coppia di raffinati intellettuali borghesi che si ritrova improvvisamente a dover ridisegnare la propria vita coniugale a causa di un’imprevista perdita di memoria. Gilles, infatti, è stato vittima di un misterioso incidente ed è tornato a casa senza ricordare più nulla della sua vita passata, che cerca di ricostruire grazie a quello che la moglie, Lisa, gli racconta. Gradualmente, attraverso un dialogo serratissimo e continui colpi di scena si fanno strada verità più scomode. Emerge tutta la violenza implicita nei rapporti di coppia e lo spettatore si trova ad accompagnare i due in una discesa agli inferi per scoprire fino a che punto ci si possa spingere per mantenere viva una relazione, in un “gioco al massacro” che non manca, però, di divertire. La scena, tra pile di libri e tele accatastate, diventa un campo di battaglia dove l’immaginazione sembra l’unica realtà possibile, l’unico mezzo per riuscire a comunicare, a dirsi, a dire. “Piccoli Crimini Coniugali” è un rebus sull’amore dove le risposte spesso stanno tra le righe, nei corpi, nei respiri, negli sguardi, più che nelle parole inevitabilmente ambigue e inadeguate. L’amnesia è strana. E’ come una risposta a una domanda che si ignora.
Info web www.echidnacultura.it/appuntamenti/piccoli-crimini-coniugali/
In più
Al termine di ogni spettacolo è possibile conversare 15 minuti con gli/le artist*
In breve
- 17 febbraio 2024 ore 21
Per magia - 3 marzo 2024 ore 18
Freevola - 14 aprile 2024 ore 21
Piccoli crimini coniugali
Informazioni
Teatro Quirino de Giorgio piazza Enrico Zanella 29 , Vigonza PD
Tessere con posti assegnati
Tessere con posti assegnati 40 euro intero
35 euro ridotto (residenti a Vigonza, persone dai 65 anni o fino ai 25 anni)
in vendita
– dal 22/12/2023 www.mailticket.it
– 13, 14 / 01/ 2024 dalle ore 10 alle ore 12 al civico 7/a in piazza Zanella a Vigonza
(info tel 3711926476)
Ingresso
Biglietti
- 13 euro intero / 10 euro ridotto (per residenti a Vigonza e per persone dai 65 anni)
- 8 euro ridotto (per persone fino ai 25 anni)
- 3 euro ridotto (per persone fino ai 14 anni e disabili)
Prevendite onlinewww.mailticket.it dal 22/12/2023
fino alle ore 13 del 14/04/2024 (con posti assegnati)
Prenotazioni
tramite email info@echidnacultura.it
o telefonando al numero tel 3711926476
(non si accettano prenotazioni senza nome, cognome, recapito telefonico, eventuale richiesta di riduzioni)
Biglietteria in teatro il giorno dello spettacolo un’ora prima dell’inizio
Inizio spettacoli
Ore 18. Nei giorni 17 febbraio e 14 aprile alle ore 21.
Info web
https://www.facebook.com/echidnacultura18/
https://www.echidnacultura.it/project/tempopresente-2024/
Foto articolo da comunicato stampa