L'Orto botanico dell'Università di Padova propone l'incontro "Vivere nello spazio"
In occasione di "Dalla Terra all'infinito. Alla scoperta del mondo di domani", in programma dal 5 al 10 settembre, l'Orto botanico dell'Università di Padova propone "Vivere nello spazio", un incontro fissato per venerdì 8 settembre, a partire dalle 18.30 in Auditorium.
Esperti ed esperte dialogano con il pubblico affrontando vari aspetti della ricerca e della vita nello spazio: oggi, infatti, lo spazio non è più solo oggetto di esplorazione, ma anche un ambiente di lavoro in cui svolgere attività fondamentali come la creazione di infrastrutture e la gestione dei materiali, pur presentando condizioni estremamente ostili per gli esseri viventi. Risulta quindi importante studiare gli effetti della permanenza nello spazio sulla salute umana e sullo sviluppo degli altri organismi viventi che possano sostenere la vita in ambienti extraterrestri, come ad esempio le piante.
Ed è proprio in questo contesto che nel 1971, nell’ambito della missione Apollo 14, i semi di cinque specie di alberi (Pinus taeda, Pseudotsuga menziesii, Sequoia sempervirens, Liquidambar styraciflua, Platanus occidentalis) furono portati nell'orbita lunare per poi essere fatti germinare una volta rientrati negli USA. Nel 2022 circa mille di questi Semi della luna, derivati da Platanus occidentalis, sono stati donati da David Williams (NASA Goddard Space Flight Center) all'Orto botanico di Padova, dove sono stati fatti germogliare con successo in laboratorio.
L'evento è gratuito, su prenotazione: bit.ly/vivere-nello-spazio-prenotazioni.