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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Intesa Sanpaolo sostiene la ricerca contro il Covid: assegni di ricerca per l'università

L'ateneo di Padova è tra i beneficiari dei finanziamenti stanziati dalla Divisione Insurance dell'istituto di credito per progetti in ambito clinico ed immunologico

Intesa Sanpaolo prosegue con le iniziative per fronteggiare l'emergenza sanitaria finanziando assegni di ricerca in quattro atenei italiani, inclusa l'università di Padova.

I progetti beneficiari

L'iniziativa prevede lo stanziamento, nel corso del 2020 e da parte della Divisione Insurance del gruppo, di oltre 110mila euro per sostenere giovani ricercatori vincitori dei bandi di concorso indetti delle quattro università selezionate per progetti di ricerca già attivi o in fase di attivazione su vari aspetti legati al Coronavirus. L'Università degli studi di Padova prevede il bando "Studio delle correlazioni clinico-patologiche legate alle lesioni tessutali e organiche in pazienti deceduti positivi", l'Università degli Studi di Milano "Valutazioni sulla presenza di più patologie nello stesso individuo correlate all’infezione da Sars-CoV-2", l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma "Analisi dei fattori immunologici, ormonali e genomici alla luce dei differenti effetti del virus su uomini e donne" e l'Università degli studi della Calabria "Approfondimenti in campo immunologico per lo studio degli anticorpi sintetici contro il virus".

Prospettive a lungo termine

Gli assegni di ricerca per i quattro progetti avranno durata annuale e mirano a sostenere, nel medio e lungo periodo, gli studi sulla pandemia. «Dopo aver ampliato gratuitamente i servizi e le coperture sanitarie per i nostri assicurati, per dare una risposta immediata alla crisi sanitaria abbiamo deciso ora di impegnarci in un’iniziativa che guarda soprattutto al futuro e al benessere di tutta la comunità, investendo sui giovani, sulla loro formazione e specializzazione. Quattro ricercatori di altrettante università italiane potranno impegnarsi a tempo pieno sul fronte della ricerca immunologica» ha spiegato Nicola Maria Fioravanti, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Vita e responsabile della Divisione Assicurativa del gruppo.

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