rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
life Camposampiero

"Soulcial per l'ambiente": concluso il primo progetto con Etra e Regione Veneto

Un percorso multidisciplinare che ha coinvolto quattro classi seconde della scuola secondaria di primo grado degli istituti “Parini” di Camposampiero, “Bellavitis 2.0” di Bassano del Grappa (Vicenza), “Cardinale Agostini” di San Martino di Lupari e “Tito Livio” di Bresseo di Teolo e che è stato presentato sabato, all’auditorium Ferrari a Camposampiero

Promuovere le buone pratiche quotidiane per una migliore sostenibilità ambientale utilizzando i linguaggi multimediali e pubblicitari frutto dello sviluppo digitale e tecnologico. È questo il progetto educativo-didattico “Soulcial per l’Ambiente” ideato e condotto dal team di Soulcial con la collaborazione di Etra e il patrocinio della regione Veneto.

CLASSI. Un percorso multidisciplinare che ha coinvolto quattro classi seconde della scuola secondaria di primo grado degli istituti “Parini” di Camposampiero, “Bellavitis 2.0” di Bassano del Grappa (Vicenza), “Cardinale Agostini” di San Martino di Lupari e “Tito Livio” di Bresseo di Teolo e che è stato presentato sabato, all’auditorium Ferrari a Camposampiero.

PARTECIPANTI. Presenti i ragazzi delle quattro classi partecipanti, che hanno presentato assieme ai vari esperti il proprio lavoro e il percorso laboratoriale. Una grande festa conclusiva cui hanno partecipato anche i genitori, il Sindaco di Camposampiero Katia Maccarone, il consigliere regionale Maurizio Conte, Luigi Masia, direttore del settore Ambiente della Regione Veneto, gli sssessori all’ambiente dei comuni di Teolo e di San Martino di Lupari e Gianluca La Torre, del consiglio di gestione di Etra.

IL PROGETTO. Attraverso la modalità dell’apprendimento esperienziale (learning by doing) e grazie all’intervento coordinato di vari professionisti sono state affrontate le tematiche dello sviluppo digitale e tecnologico, i linguaggi multimediali e pubblicitari e le buone pratiche quotidiane per una migliore sostenibilità ambientale.

GENITORI. Prima di cominciare l’attività in classe, sono stati svolti degli incontri con i genitori, per informarli del programma ma anche per stimolarli al confronto con i figli a casa per ridurre il “digital divide”, ovvero la distanza esistente tra chi ha facilità nell’uso della nuove tecnologie e chi ne è escluso, in maniera parziale o totale.

EDUCAZIONE DIGITALE. Focus dell’attività, il tema dell’educazione digitale, per conoscere ed essere consapevoli delle grandi potenzialità e al tempo stesso dei rischi e dei pericoli dei social network, del web e dei nuovi mezzi digitali. Si è parlato di privacy, cyberbullismo, false identità ma anche di cambiamento tecnologico, economico, culturale e sociale. Accanto a questo tema si è sviluppato il tema ambientale con Etra, i cui operatori hanno approfondito con i ragazzi tematiche come il riciclo della carta, la gestione dei rifiuti plastici, e il bene acqua come risorsa da tutelare e valorizzare.

I DOCENTI. Tommaso Ferronato, esperto in linguaggi mediali e multimediali, ha guidato le classi alla composizione di cartelloni pubblicitari creativi, attraverso un percorso che li ha portati a conoscere le regole del linguaggio delle immagini (fotografia, campi, piani e montaggio) e la loro applicazione in campo pubblicitario (target, slogan e messaggio). I cartelloni prodotti (4 per ogni classe) sono stati sia stampati su formato cartaceo che diffusi online.

SOCIAL. Di promozione online si è occupato Alberto Antonello, Digital Strategist di Nooo Agency che ha presentato il funzionamento dei social network e dei mezzi digitali, non solo per attività personali ma per il marketing di aziende. Una delle parole chiave è stata “storytelling”, ovvero il racconto online dell’esperienza avuta con i cartelloni, attraverso Facebook, Twitter e Instagram.

INTERAZIONE. Sono stati creati quindi dei contenuti ad hoc che sono stati diffusi in rete in tempo reale, stimolando subito un’importante interazione e commenti esterni, a dimostrazione della maggiore velocità con cui può essere veicolata un’attività digitale rispetto ad una tradizionale.

QUESTIONARIO. Per tutto il percorso l’équipe di Centro Train de Vie, con l’educatore Nicola Bernardi e lo psicologo Dario Pettenuzzo, ha accompagnato gli alunni in una riflessione su tutti i temi trattati e ha proposto, un questionario per valutare i progressi nella conoscenza degli strumenti e nella consapevolezza del loro utilizzo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Soulcial per l'ambiente": concluso il primo progetto con Etra e Regione Veneto

PadovaOggi è in caricamento