Via Anelli, proseguono i lavori di bonifica dall'amianto: seconda palazzina giù entro fine mese
Ad assicurarlo è l'assessore Andrea Micalizzi: prevista una spesa di quasi 47mila euro per bonificare la seconda palazzina dalla colla utilizzata per l'applicazione delle piastrelle in alcuni bagni e cucine
Senza dubbio condiziona - anche se solo in minima parte - il progetto, vista la delicatezza dell'argomento. Ma non lo mette in discussione. Anche perché si stanno prendendo tutte le precauzioni necessarie: stiamo parlando della presenza di polvere di amianto in alcune stanze delle palazzine del complesso Serenissima in via Anelli e delle operazioni necessarie per eliminarla in tutta sicurezza.
La demolizione
La colpa? Della colla utilizzata per le fughe delle piastrelle in alcuni bagni e cucine. Va subito specificato, però, che si tratta di numeri ridotti se paragonati alla grandezza degli edifici: nella prima palazzina già demolita, infatti, solo in tre stanze ne era stata riscontrata la presenza, tanto da procedere con la totale bonifica dei locali interessati prima dell'abbattimento. E la storia si ripete anche per il secondo condominio: in questo caso, infatti, la ricognizione effettuata ha identificato 12 stanze col medesimo problema. Il che porterà il Comune di Padova a spendere quasi 47mila euro (per la precisione 46.823,60 euro) per la bonifica, operazione concordata e autorizzata anche con Spisal e Ulss 6 Euganea. L'assessore Andrea Micalizzi, però, assicura: «Entro fine mese anche la seconda palazzina di via Anelli sarà demolita». In tutta sicurezza. Anche per la salute di chi abita nei paraggi.