L'Ass. Provinciale Pubblici Esercizi : "Con che criterio si da la proroga ai Navigli? Decisione sciagurata"

Quelli di APPE non l'hanno proprio presa bene la decisione del comune di prorogare ai Navigli per i mesi di settembre e ottobre.

APPE 

"Siamo increduli di fronte ad un provvedimento del genere e a questo punto, non riusciamo a capire - prosegue la nota dell’Associazione di baristi e ristoratori - quale sia la progettualità del Comune che, da un lato, lancia iniziative per la tutela, valorizzazione e riqualificazione del Centro e dei quartieri, e, dall’altro, autorizza iniziative che, spostando gran parte dei consumatori in aree marginali della Città, azzerano gli sforzi che gli esercenti fanno per garantire un servizio di qualità". L'Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE)  rappresenta in provincia di Padova circa 1.400 pubblici esercizi, di cui quasi la metà nel solo Comune di Padova.

Le rivendicazioni

"Da un lato il Comune chiede la collaborazione degli esercenti su iniziative come “La notte dei colori”, il “Black Friday”, il Natale, il Carnevale e, per ultimo, l’ampliamento degli orari della ZTL, dall’altro lato lascia “campo libero” a eventi che hanno ben poco di culturale e tanto di alcolico: ricordiamo - sottolineano  all’APPE - che gli esercenti del Centro e dei quartieri, mai come quest’anno, stanno soffrendo in maniera terribile una crisi economica che, unita ai tantissimi eventi estivi, sta distruggendo i bilanci delle aziende: già i dati 2017 avevano segnato un pesante saldo negativo tra aperture e chiusure e quest’anno si prospetta ancora peggiore".

Appello a Giordani

"Ci appelleremo - conclude l’Associazione - direttamente al Sindaco Giordani, affinché intervenga in prima persona per annullare questa sciagurata decisione".