Borile del M5S: "Siamo per sanità efficiente, non per martelli pneumatici e malati"
Il capogruppo ha anticipato il voto contrario nel consiglio comunale di lunedì 9 aprile, e ci va giù duro con il sindaco: "Giordani ha ingannato i suoi stessi elettori"
Un consiglio comunale che qualcuno definisce addirittura storico, per la città di Padova. Stasera, lunedì 9 aprile, si vota per il nuovo polo ospedaliero a Padova est e sulla ristrutturazione del Giustinianeo, che dovrebbe avvenire prima di posare la simbolica pietra per l'apertura di un nuovo cantiere.
Voto contrario
Il Movimento 5 Stelle ha deciso che non voterà a favore, abbiamo così sentito il capogruppo, Simone Borile, per farci spiegare la posizione del M5S: “Noi - risponde Borile a domanda diretta - non voteremo a favore, questo è certo. Ci stanno chiedendo di firmare un accordo che ha di fatto truffato gli elettori di centro sinistra. Il mantra di Giordani era quello di non fare mai l’ospedale a Padova est, addirittura con consulenze di progetti di due torri. Lo ha detto in campagna elettorale e stasera ci troviamo a votare l’ospedale a Padova Est”.
Pazienti e martelli pneumatici
Cosa non vi convince, a parte il fatto che secondo voi, Giordani, non è stato coerente? “Noi siamo per una efficienza della sanità veneta, ma in questo accordo non sappiamo cosa sarà fatto davvero a Padova est. La precedenza al Giustinianeo poi ci fa intravedere una situazione in cui, vicino ai malati, ci saranno cantieri. I pazienti e i martelli pneumatici non sono esattamente la nostra idea di sanità. Quando ci diranno davvero cosa succederà, non come con questo accordo che di fatto non dice nulla, allora ci penseremo”.