Consiglio comunale "farsa" a Saonara
"L'amministrazione usa metodi poco democratici per dialogare con le minoranze"
Il consiglio comunale del 25 ottobre scorso richiesto dai consiglieri di minoranza Arnau e Badon, concesso controvoglia dall'amministrazione comunale, si è purtroppo rivelato un'ennesima FARSA, come il precedente del 29 settembre.
Le 3 mozioni presentate dal M5S, non inserite nell'ODG del consiglio comunale del 29 settembre per l'arbitraria e illegittima volontà del sindaco-presidente del consiglio - per meglio dire del podestà - sono state sì inserite nell' ultimo ODG, ma il segretario pro-tempore Dr. Miola, per impedirne la trattazione in spregio alla normale dialettica maggioranza-opposizione, ha fatto ricorso ad un istituto di carattere straordinario, e comunque residuale, la questione PREGIUDIZIALE, dando il parere di accettarle solo come interrogazioni e non come mozioni.
E' chiaro che si tratta di un atto di forza, di una deliberata provocazione.
La maggioranza adesso pretende di indicare alla minoranza anche il tipo di strumento ispettivo da utilizzare!
Il sindaco sta tentando in tutti i modi di impedire che si faccia luce sulle problematiche sollevate (il danno erariale collegato alla manifestazione "a cena con il sindaco", i rischi collegati agli OGM), ma non può pensare di mettere la mordacchia al M5S né di avere un'opposizione "FARLOCCA".
Noi ci muoviamo nella consapevolezza e nella convinzione delle nostre azioni, e la mancanza di rispetto nei confronti della minoranza non fa certo onore a un sindaco che è in politica da una vita.
Ci rivolgeremo alle autorità competenti fino a che il buon senso non prenderà il sopravvento.
Omero Badon
consigliere M5S Saonara