Consiglio provinciale in Stazione, Corbo (Pd): “Inutile siparietto”

“Il consiglio provinciale in Stazione di giovedì ha dimostrato la pochezza assoluta della giunta Degani. Poco pubblico, inutile spiegamento di polizia per evitare contestazioni, lunghissimi discorsi d'ordinanza e poi pochissimo tempo per gli interventi dei cittadini”.

Non usa mezzi termini il consigliere provinciale del Partito democratico Matteo Corbo nel stroncare la seduta straordinaria convocata allo scalo ferroviario di Padova per trattare l'urgente tema della sicurezza cittadina.

“Ci hanno fatto votare una mozione – continua Corbo nella sua disanima al vetriolo - che, affermando l'esigenza della nuova questura, riprende esattamente quello che noi sosteniamo da un anno. Allora ci dissero che la Provincia non era competente in materia. Cos'è cambiato? Non mi risulta che il Testo unico degli enti locali sia cambiato in quest'anno. Forse, è cambiato il fatto che ci fosse presente il pubblico, di fronte al quale la nostra presidente non poteva mostrare l'inadeguatezza delle politiche della Provincia sulla sicurezza, anche nei limiti delle sue ristrette competenze in materia".

"E tutto questo - conclude il consigliere di opposizione - senza che ai consiglieri diversi dai capigruppo fosse permesso di intervenire, quasi come se invece che un consiglio provinciale si stesse svolgendo una pièce teatrale. E così, da domani, tutto sarà rimasto come prima, ma almeno avremo fatto questo simpatico siparietto. Speriamo sia l'ultima volta”.