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Elezioni comunali 2014

Lega, Salvini a Padova nella sede del candidato sindaco Bitonci

Il segretario federale del Carroccio sabato mattina ha visitato il gazebo di raccolta firme a sostegno del referendum per l'indipendenza del Veneto e la "base" elettorale del compagno di partito in Piazza delle erbe 19

Matteo Salvini a Padova sabato mattina in occasione dell'inaugurazione della nuova sede elettorale del candidato sindaco Massimo Bitonci in piazza delle Erbe 19. Il segretario federale della Lega Nord ha visitato anche il gazebo organizzato dai militanti padovani per raccogliere le firme a sostegno del referendum per l'Indipendenza del Veneto.

L'INDIPENDENZA? "UN RITORNO AL FUTURO". "L'Indipendenza del Veneto dovrebbe stare a cuore a tutti - ha dichiarato Salvini - non solo ai leghisti, ma ai cittadini di destra e sinistra e di tutti i partiti. A Bassano in meno di tre ore hanno raccolto 400 firme. La scommessa della Lega è di fare da apripista perché tutti possano esprimersi. Un giornalista mi ha chiesto se l'Indipendenza è un ritorno al passato. No, è un ritorno al futuro, perché futuro è indipendenza". "Tenere insieme popoli che non vogliono stare insieme - ha continuato l'esponente del Carroccio - alla lunga ti porta alla guerra".

"LA SINISTRA HA DISTRUTTO PADOVA". Quanto alle prossime elezioni amministrative padovane ha dichiarato: "Tornerò a Padova a sostenere il candidato sindaco di tutto il centrodestra di Padova per le amministrative che non potrà che essere Massimo Bitonci. La sinistra a Padova di danni ne ha fatti abbastanza. Con il centrodestra compatto e un candidato sindaco così si può vincere. Ho incontrato Berlusconi per parlare della situazione generale. Ci siamo accordati perché a livello regionale si risolvano i problemi là dove possibile, ma questo vale per la Liguria, per la Lombardia, per tutti, laddove non ci fosse accordo a livello regionale, mi ritroverò direttamente con lui per chiuderlo. Comunque io conto che qui, a livello regionale, ci si renda conto che l'unica alternativa alla sinistra che ha distrutto Padova è Massimo Bitonci, a guida di coalizione ampia". "Quello di oggi è un segnale chiaro - ha commentato Bitonci - Noi veneti possiamo e dobbiamo sostenere il referendum per l'Indipendenza. In poche ore abbiamo già raccolto 500 firme, solo qui a Padova. Il nostro popolo possiede una lingua, una storia e una cultura che vogliamo difendere, così come il nostro tessuto produttivo.


 

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