Grillini in fiera: "La candidatura di Bitonci a sindaco è uno scandalo"

Domenica tappa padovana in fiera per il tour dei parlamentari del Movimento 5 stelle che hanno lanciato i propri candidati alle imminenti elezioni amministrative in città (dov'è schierato Giuliano Altavilla) e provincia. Sala dei Carraresi gremita per l'occasione, presenti i deputati Roberto Fico, Riccardo Nuti, Laura Castelli, Riccardo Fraccaro e Marco Brugnerotto, e i senatori, Vito Crimi, Barbara Lezzi, Laura Bottici e Giovanni Endrizzi. In tema di elezioni il dibattito si accende e sono subito scintille contro il candidato leghista allo scranno di Palazzo Moroni. "La candidatura di Bitonci è uno scandalo", affonda l'onorevole Fico, presidente della commissione di vigilanza della Rai. Sotto accusa il doppio ruolo dell'esponente del Carroccio che aspira all'incarico di sindaco mantenendo parallelamente il suo ruolo di capogruppo dei leghisti in Senato.

LA REPLICA DI BITONCI. "Ad essere scandalosa è l'incompetenza dei grillini - risponde Bitonci - Ricordo al cittadino Roberto Fico che, in aula al Senato, ho il 71% delle presenze, mentre lui alla Camera ne ha solo il 42%." "Non accetto alcuna lezione - ha aggiunto l'esponente leghista - dai dilettanti del M5S che a Roma hanno abolito il reato di immigrazione clandestina e poi a Padova chiedono tolleranza zero contro la criminalità". "L’unico capitolo che vede coerente il Movimento Cinque Stelle è l’incoerenza - conclude il candidato delle camicie verdi - L’abolizione del canone Rai, da questo punto di vista, è l’esempio principe. Il presidente Fico ieri in un comizio a Padova ha avuto la faccia tosta di scagliarsi contro il canone anche se, pur occupando la poltrona più alta del comitato di vigilanza della televisione pubblica, nulla ha fatto per eliminare questa assurda e anacronistica imposta. Siamo alle solite: da un lato i grillini fingono di condividere alcune istanze ma nei fatti vanno nella direzione opposta".