Inquinamento atmosferico: a Treviso un nuovo incontro tra gli assessori all’Ambiente dei capoluoghi veneti
E' il terzo incontro tra assessori all’Ambiente delle province venete. Un tavolo ormai aperto e che continuerà a lavorare anche dopo il 31 marzo
Dopo il primo incontro nello scorso settembre a Padova, gli assessori all’Ambiente dei capoluoghi di provincia del Veneto si sono ritrovati, giovedì 14 marzo, a Treviso.
Regione
«Abbiamo fortemente voluto questo tavolo e ora, grazie alla disponibilità di tutti i colleghi della Regione, il lavoro entra sempre più nel vivo – spiega l’assessora Chiara Gallani – Dopo l’incontro di Verona a gennaio ci siamo dati dei “compiti per casa” molto specifici. Padova si è presa l’onere di un’analisi tecnica delle ordinanze di applicazione dell’Accordo Padano, per arrivare ad una applicazione omogenea. Sulla base di questo lavoro ogni Amministrazione lavorerà per arrivare a una condivisione dettagliata dei regolamenti da condividere con le rispettive Giunte Comunali. L’aria è un bene di tutti quindi servono azioni comuni per migliorarne la qualità».
Politica e ambiente
La messa in comune di politiche per limitare l’inquinamento atmosferico non riguarda solo le ordinanze di limitazione della circolazione e nell’uso di impianti termici, che scadranno il prossimo 31 marzo, ma anche altri aspetti: «C’è stata la disponibilità di tutti a sottoscrivere un Protocollo Aria per mettere assieme azioni e provvedimenti da applicare in tutti i Comuni». Quello di Treviso è stato il terzo incontro tra assessori all’Ambiente, un tavolo ormai aperto e che continuerà a lavorare anche dopo il 31 marzo: «Gli incontri sono molto positivi e permettono ci confrontare idee e politiche in una materia delicata e cruciale per la salute di tutti – conclude l’assessora Gallani – Proseguiremo anche nelle prossime settimane questi incontri periodici e la volontà e è quella di incontrare anche l’assessore regionale per arrivare ad allargare sempre più la collaborazione a ogni livello».