rotate-mobile
Politica Fiera / Via Niccolò Tommaseo, 59

Padova capitale del volontariato, gli interventi del presidente Mattarella, Giordani e Zaia

Vi proponiamo alcuni stralci del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del sindaco di Padova Sergio Giordani e del Governatore del Veneto Luca Zaia

Vi proponiamo alcuni stralci del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del sindaco di Padova Sergio Giordani e del Governatore del Veneto Luca Zaia.

Sergio Mattarella

Questa la sintesi dell’intervento di Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica: «Rivolgo un caloroso saluto a tutti i padovani e a questa meravigliosa sala piena di volontari. Padova capitale europea del volontariato nel 2020 sarà un grande laboratorio di solidarietà animato da una cittadinanza consapevole e attiva. Si tratta di un riconoscimento prestigioso per Padova, e questi mesi non devono limitarsi a una celebrazione delle varie realtà ma un’occasione di avanzamento per la città e per l’intero Paese. Il volontariato è energia irrinunciabile per la nostra società, e i volontari sono veri e propri corpi di intervento della nostra repubblica, pronti a porre rimedio alle ferite della nostra società. Trasformazioni impetuose stanno cambiando i luoghi e le persone, e donare il proprio impegno mantiene un ruolo cruciale per la fiducia del futuro. La passione sconfigge l’indifferenza, per questo il volontariato guarda all’umanità. Padova ha conosciuto grandi testimoni del volontariato italiano, divenuti esempio per la loro azione ma anche per le riflessioni che ci hanno lasciato: penso ad esempio a don Luigi Mazzucato e Francesco Canova del Cuamm - Medici per l’Africa, a monsignor Giovanni Nervo padre della Caritas italiana e al mite e instancabile monsignor Giuseppe Pasini. Per loro carità e giustizia sono sempre state un binomio inscindibile. Voglio ricordare altre due personalità molto legate a Padova, ovvero Antonio Papisca, giurista e uomo di pace, e Tom Benetollo, che si è sempre speso per l’accoglienza e l’integrazione. Sta inoltre emergendo un’economia civile, che può definire un equilibrio migliore. Il valore che voi volontari rappresentate è inestimabile. Desidero ribadire l’apprensione per le sorti di Silvia Romano, rapita in Kenya mentre svolgeva la sua opera di pace e solidarietà: non può mancare da Padova il nostro pensiero per lei. Buon 2020 Padova, e grazie a tutti i volontari per quel che fate perché voi contribuire a rendere migliore l’Italia e a rappresentare una possibilità di autentica crescita civile in tutta Europa. Complimenti”.

Padova capitale europea del volontariato, le foto dell’inaugurazione in fiera con Mattarella

Sergio Giordani

Questo l’intervento di Sergio Giordani, sindaco di Padova: «Signor Presidente, ho l’onore di porgerle un caloroso benvenuto a nome della Città di Padova. Inauguriamo qui oggi “Padova Capitale Europea del Volontariato 2020” e la sua presenza, nobilita il momento pubblico ma, soprattutto, testimonia l’attenzione che le Istituzioni rivolgono alle migliaia di persone che, ogni giorno, nel nostro Paese, si dedicano volontariamente agli altri. Desidero rivolgere un ringraziamento a tutte le autorità civili, militari e religiose presenti. E un saluto particolare, un abbraccio, va ai tantissimi volontari che affollano questa grande sala. Tutti uniti da un appello: RICUCIAMO INSIEME L’ITALIA. All’alba di un decennio che già presenta sfide complesse, è necessario operare scelte, definire obiettivi e perseguirli alla luce dei cambiamenti sociali, culturali, politici e ambientali in atto. È necessario sviluppare un progetto comune che coinvolga ogni livello della società, dallo Stato al singolo cittadino. Ciascuno legato da quei principi e da quei valori che uniscono l’Europa in una grande comunità di popoli che si muove verso obiettivi condivisi. Che si parli di cambiamenti climatici, di sviluppo sostenibile, di migrazioni, di sanità o di istruzione, la sola opzione è quella del “NOI” al posto dell’“IO”.  Proprio come fanno le centinaia di migliaia di volontari che, anteponendo il bene comune a quello individuale, fanno propria la celebre affermazione di Don Lorenzo Milani, “I CARE. Mi importa. Mi sta a cuore”. La complessa galassia del volontariato è testimone di questa visione del mondo. E Padova ne è incubatore. Voglio citare un numero: 6466. Sono le associazioni censite dal Centro Servizi per il Volontariato che operano nella provincia di Padova.  E se la cifra non fosse in grado di restituire la lunga tradizione di impegno sociale nella nostra città, voglio ricordare due esempi ormai entrati nella storia: il primo è Medici con l’Africa Cuamm, progetto nato a Padova 70 anni fa, da una visione pionieristica e apparentemente utopistica di assistenza medica alle popolazioni africane il secondo è un uomo, Monsignor Giovanni Nervo che, nel 1951, ha istituito la Scuola superiore di Servizio Sociale di Padova, diretta fino al 1970, prima di ricoprire la carica di presidente della Caritas Nazionale appena istituita. E' merito di queste migliaia di associazioni se abbiamo ottenuto il riconoscimento Europeo di Capitale del Volontariato, per la prima volta in Italia.  Non è merito di questa amministrazione, né di quelle che ci hanno preceduto. È il frutto dell’impegno e dell’attitudine di una comunità. Per il 2020 vogliamo che Padova sia un grande laboratorio, con un orizzonte nazionale, capace di mettere a frutto esperienze, progetti e idee, per quanto ambiziosi, da condividere con tutti gli attori sociali. RICUCIAMO – INSIEME – L’ITALIA. Senza l’unità di questi tre elementi non saremo all’altezza delle sfide di quest’epoca. Signor Presidente, nel ringraziarla per aver voluto essere qui oggi, faccio mie le parole che lei ha pronunciato in occasione della 33^ giornata internazionale del volontariato, nel 2018: “Il volontariato è un antidoto alle chiusure e agli egoismi che possono generarsi di fronte a momenti di difficoltà personale o collettiva”. A tutti i volontari che nei prossimi mesi saranno i veri protagonisti, va il mio più sincero Grazie!». 

Luca Zaia

Questa la sintesi dell’intervento di Luca Zaia, Governatore della Regione Veneto: «Benvenuto signor presidente, la sua presenza dà tono e valore a questa inaugurazione. Un particolare abbraccio alle volontarie e ai volontari presenti. Non è facile intervenire, ma guardando i numeri si capisce perché Padova sia stata scelta quale Capitale Europea del Volontariato. Con orgoglio sottolineo che abbiamo anche dei primati, perché siamo la prima comunità al mondo per numero di missionari, che sono 3.500 in tutto il pianeta. Siamo anche la prima comunità per l’inserimento dei disabili nel mondo lavorativo. Chiudo ricordando anche una forma di volontariato che tende ad essere dimenticata, ovvero le istituzioni. E voglio ricordare Tina Anselmi, che ha dato vita al sistema sanitario nazionale. Una persona ogni cinque fa volontariato: sono quasi un milione di persone, questo è il Dna del Veneto».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Padova capitale del volontariato, gli interventi del presidente Mattarella, Giordani e Zaia

PadovaOggi è in caricamento