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Domenica, 28 Aprile 2024
Politica San Giuseppe

«Le Ferrovie dello Stato non possono fare quello che vogliono. Non siamo in Corea del Nord»

Il consigliere comunale d'opposizione, Ubaldo Lonardi, entra nella querelle sul progetto delle Ferrovie dello Stato di costruire un parco fotovoltaico di 55.000 mq nel sito occupato dalla ex stazione ferroviaria di Campo di Marte

Il consigliere comunale d'opposizione, Ubaldo Lonardi, entra nella querelle sul progetto delle Ferrovie dello Stato di costruire un parco fotovoltaico di 55.000 mq nel sito occupato dalla ex stazione ferroviaria di Campo di Marte. «Progetto rimasto inspiegabilmente sconosciuto  alla popolazione e anche a noi consiglieri comunali fino a poche settimane fa e contro cui si stanno sollevando posizioni fortemente contrarie sia dalle diverse rappresentanze politiche della Città ma anche dai cittadini del quartiere e dalle associazioni ambientaliste, che pur vedono con favore gli interventi di questo tipo. E certamente non era sconosciuto all'Amministrazione dato il rilievo con cui l'ha comunicato a mezzo stampa definendo anche la tipologia degli alberi scelti (quelli di Giuda appunto, il traditore...) e il loro numero esatto per nascondere il "parco"».

Lonardi si rivolge all'assessore Antonio Bressa: «Lo stupore nasce dalla asserita impotenza del Comune di fronte a tale progetto delle Ferrovie. Francamente mi risulta strano pensare che un cittadino normale non possa decidere di aprire una finestra nuova nella sua abitazione e questi signori possano fare quello che vogliono senza chiedere alcunché. Sarebbe un obbrobrio legislativo da modificare subito coinvolgendo i nostri parlamentari. Ma ho letto il DL cui lei rimanda per giustificare questa impotenza amministrativa e francamente non sono riuscito a trovare, tra i cinquanta articoli di cui è composto e gli otto allegati, il riferimento che consenta alle Ferrovie di fare quello che vogliono delle loro stazioni. Si tratta di un DL molto complesso che sarà bene sviscerare anche in una riunione della competente Commissione Consiliare che mi attiverò perché possa essere convocata. Vero o non vero questo riferimento, Assessore, credo che insieme si possano studiare tutte le operazioni con cui contrastare questa decisione di FFSS, cogliendo così l'occasione per iniziare gli approfondimenti che riguardano il ruolo fondamentale che FFSS avranno complessivamente sulla Padova del futuro con il progetto dell'alta velocità e ciò che ne deriva. Questo in considerazione anche delle indicazioni – disposizioni approvate con il recente Piano degli Interventi (vedi la difficile coesistenza tra quanto indicato da Boeri e il progetto della nuova entrata Nord della stazione centrale). Quanto sta accadendo non è affatto rassicurante ed evidenzia il pericolo che si debbano accettare dictat o clausule di accordi preconfezionati su tavoli di poteri occulti, certamente non istituzionali».

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