rotate-mobile
Politica

Arturo Lorenzoni: "Anche sul piano nazionale c'è bisogno di percorsi politici come quello padovano"

"A distanza di un anno - spiega il vice sindaco Lorenzoni -  posso dire che abbiamo fatto davvero qualcosa di importante. Questa è una esperienza che non deve rimanere isolata"

L'ha citata anche il quotidano Le Monde l'esperienza amministrativa padovana, come qualcosa di unico nel paesaggio politico italiano. Più che un complimento al sodalizio  Giordani - Lorenzoni pare più una critica al centro sinistra scomparso e che non ha saputo reinventarsi. Lorenzoni per superare questo empasse della politica nazionale una idea ce l'ha: "replicare il lavoro che si è stati capaci di fare a Padova". 

Bilancio

"A distanza di un anno - spiega il vice sindaco Lorenzoni -  posso dire che abbiamo fatto davvero qualcosa di importante. Questa non è esperienza che non deve rimanere isolata. Si può e si deve replicare anche sul piano nazionale. Partendo dai comuni, certo. Ma le altre esperienze di Coalizione Civica, ce ne sono in altre città, non hanno funzionato perché non sono riuscite a coinvolgere le parti produttive della città. Noi lo abbiamo fatto".

Progetti

"Mettere insieme le persone - spiega Lorenzoni - non vuol dire che tutti si va d'accordo su tutto, vuol dire condividere una idea, un progetto, qualcosa da realizzare. Unire con sentimenti di paura, manifestando forza, ha effetto sull'immediato ma non ha una prospettiva molto lunga". 

Una cosa nuova

"Non esiste un progetto nazionale - chiarisce - ma è chiaro che ci sono tavoli, incontri e persone che ragionano su questo tipo di opportunità. Se l'idea alternativa al rischio di tenerci Salvini davvero per trent'anni, è ragionare su una alternativa che supera il concetto del partito novecentesco, allora ci sono le basi per tentare di costruire qualcosa". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arturo Lorenzoni: "Anche sul piano nazionale c'è bisogno di percorsi politici come quello padovano"

PadovaOggi è in caricamento