Post inneggiante Mussolini, bufera su assessora di Montagnana
L'assessora Cristina Carlotta Smanio, eletta nella file di Fratelli d'Italia, è stata in visita a Predappio sulla tomba di Benito Mussolini e ha pensato bene di farlo sapere con un post su Fb corredato da una citazione del dittatore
Assessora con delega ad agricoltura, sicurezza, riforme istituzionali e politiche sociali. Sono queste le deleghe di Cristina Carlotta Smanio per il comune di Montagnana. L'assessora è stata in visita a Predappio sulla tomba di Benito Mussolini e ha pensato bene di farlo sapere con un post su Fb corredato da una citazione del dittatore.
Politica e social
Su Fb, sulle pagine dei cittadini di Montagnana è immediatamente scattata la discussione con molte critiche all'assessora. Questo ennesimo scivolone social da parte di un amministratore locale è solo l'ultimo di una serie di episodi accaduti negli ultimi mesi. L'assessora nelle prime ore della mattina del 29 luglio ha poi rimosso il post. Troppo tardi perché gli screenshot di quanto aveva pubblicato sono diventati virali immediatamente.
Legge Fiano
Nel 2017 il deputato del PD Emanuele Fiano ha scritto e fatto approvare alla Camera una legge che restringe significativamente la possibilità di fare propaganda al fascismo. La legge è composta da questo unico articolo: «Chiunque propaganda le immagini o i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco, ovvero delle relative ideologie, anche solo attraverso la produzione, distribuzione, diffusione o vendita di beni raffiguranti persone, immagini o simboli a essi chiaramente riferiti, ovvero ne richiama pubblicamente la simbologia o la gestualità è punito con la reclusione da sei mesi a due anni. La pena di cui al primo comma è aumentata di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici».