"Qui no abusivi": protesta in Prato e sul Liston di Lega e commercianti

“In un momento di grave crisi economica, con serrande sempre più chiuse e famiglie sempre meno propense alla spesa, è doveroso intervenire a sostegno dei commercianti onesti, che regolarmente pagano le tasse, e strappare ai profanatori della bellezza di questa città, la passeggiata del sabato mattina”. Così il vicesegretario della Lega Nord di Padova, Pierfilippo Pavanini, commenta l'iniziativa di protesta messa in atto sabato mattina 8 giugno da parte di alcuni giovani militanti che, senza simboli di partito, hanno srotolato striscioni con su scritto "Qui no abusivi", assieme ad alcuni commercianti, sia sul Liston che in Prato della Valle: i luoghi clou dove gli ambulanti che spesso vendono anche merce contraffatta espongono la loro mercanzia.

"Hanno restituito il listòn alla cittadinanza, per ribadire che la legge è uguale per tutti, il commercio una risorsa per la città e che gli spazi per l'abusivismo e l'illegalità devono essere ridotti a zero”, dichiara Marco Polato, responsabile organizzativo della sede patavina del Carroccio. “Preghiamo il neo ministro dello sviluppo economico Flavio Zanonato, che non ha potuto o voluto fare niente quando era sindaco, di farsi portavoce di questa nostra iniziativa, e di collaborare con le forze dell'ordine – insiste Davide Favero, coordinatore dei Giovani leghisti – al fine di restituire a Padova e al lavoro dei padovani la dignità che meritano”.