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Riordino Province, da Padova ok all’unione con Comuni veneziani

E' stata votata dal consiglio provinciale la mozione che accoglie le eventuali richieste di quei Comuni attualmente sotto la città di Venezia che, una volta messa in moto la trasformazione della città lagunare a città metropolitana, potranno scegliere se unirsi a Padova

Se vorranno potranno unirsi all’attuale Provincia di Padova.

SCELTA AI COMUNI. E’ questo che è stato deciso dal consiglio provinciale che attraverso una mozione ha aperto ai Comuni veneziani che dal 2014, in seguito al passaggio di Venezia a città metropolitana, potranno decidere se restare affiliata ad essa o se scegliere altre Province. Per i Comuni del veneziano si tratta di una decisione “speciale”: solo loro, infatti, avranno questa opportunità di scelta.

APERTURA DALLA PROVINCIA. Il presidente della provincia di Padova, Barbara Degani, commenta così la mozione: “Abbiamo invitato i Comuni interessati a deliberare in Consiglio comunale entro il 18 settembre. Non è un termine perentorio, ma i tempi sono molto ristretti quindi era necessario dare un’indicazione. I Comuni veneziani sono in una situazione molto difficile e con questa mozione abbiamo voluto dare supporto alle iniziative che dovessero adottare nei propri Consigli comunali per aggregarsi con noi. Nel contempo, abbiamo voluto predisporre un testo che eviti di mettere ulteriore pressione a questi Comuni”.

RIORDINO PROVINCE. Chiaramente in futuro la stessa situazione delle Province anche in Veneto è destinata a cambiare con la riforma voluta dal Governo: Padova dovrebbe unirsi a Rovigo, Treviso a Belluno.

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