rotate-mobile
Politica

Più risorse per la disabilità: la scelta del Comune

Il Comune di Albignasego in occasione dell'assestamento di bilancio ha alzato a 53 mila euro i fondi che concorrono ad integrare i contributi statali e regionali erogati alle scuole dell’infanzia e nidi integrati per l’inclusione dei bambini diversamente abili

Il Comune di Albignasego in occasione dell'assestamento di bilancio ha alzato a 53 mila euro i fondi che concorrono ad integrare i contributi statali e regionali erogati alle scuole dell’infanzia e nidi integrati per l’inclusione dei bambini diversamente abili. Si tratta di fondi che si aggiungono a quelli che il comune trasferisce all’Ulss, circa mezzo milione di euro, e che vengono utilizzati per i diversi servizi socio assistenziali dalla stessa erogati, tra cui la parte più importante riguarda proprio l’integrazione dei diversamente abili nelle scuole. «Anche quest’anno il nostro Comitato dei Sindaci Ulss ha mantenuto invariato il monte ore previste per l’integrazione scolastica che, a fronte di un costante aumento delle certificazioni, per i comuni significa un aumento delle risorse da dedicare a questo servizio», spiega il sindaco Giacinti.

Il sostegno per i bambini con disabilità nelle scuole dell’Infanzia è garantito, in via generale, in parte dalle risorse che i comuni destinano attraverso l’Ulss, in parte da contributi statali e regionali e in parte dalle stesse scuole. «Da diversi anni, ormai, -continua il sindaco Giacinti- il comune di Albignasego sostiene con risorse proprie, oltre alla parte trasferita all’Ulss anche quella che sarebbe a carico delle Scuole per venire incontro alle stesse e, soprattutto, per garantire una reale inclusione dei bambini con disabilità, perché nessuno debba rinunciare a questo importante servizio e a crescere insieme ai suoi coetanei».

Quest’anno, esigenze particolari e contingenti hanno visto aumentare tali spese e, per questo motivo, nell’ultima variazione sono state inserite nuove risorse.
La stessa cosa vale per i centri estivi: questa estate, oltre ai 200 mila euro per ridurre le tariffe a tutti i ragazzi residenti che li frequentano, sono state stanziate ulteriori risorse in favore dei gestori per l’assunzione di personale specializzato, al fine di consentire una permanenza dei minori disabili ai centri estivi per l'intera giornata e non solo per la mattinata (l’ULSS6 Euganea, infatti, assegna ogni anno, grazie alle risorse trasferite dai comuni, un Operatore Socio Sanitario che affianca ciascun minore per 20 ore settimanali e per un massimo di 4 settimane). «Si tratta di scelte politiche importanti in questo periodo di folli aumenti delle spese energetiche a carico dei comuni- conclude il Sindaco- ma vogliamo continuare a garantire con tutte le nostre forze tali servizi, dedicando le opportune risorse, perché questi bambini meritano di avere le stesse opportunità degli altri».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Più risorse per la disabilità: la scelta del Comune

PadovaOggi è in caricamento