Caso soprintendenza: in consiglio il secondo round tra la consigliera Mosco e l'assessore Bressa
La consigliera non giudica vincolante il giudizio della soprintendenza al contrario dell'assessore al commercio e dell'amministrazione. Il momento clou è stato il finale: mentre la consigliera insiste sulla sua posizione l'assessore sventola gli atti
Durante il consiglio comunale di martedì 25 giugno, quando si è recuperata la seduta saltata il giorno per mancanza del numero legale, nuovo scontro tra la consigliera Eleonora Mosco e l'assessore al commercio, Antonio Bresa. L'oggetto del contendere ancora una volta la questione dei plateatici e l'intervento della soprintendenza. La consigliera non lo giudica vincolante, l'assessore al commercio eccome.
Se nell'occasione precedente non erano mancati i colpi duri, anche questa volta i toni non sono stati certo pacati. Il momento clou è stato comunque il finale, quando la consigliera insiste sulla sua posizione mentre l'assessore, che per regolamento può solo rispondere a una interrogazione ma non può replicare, cosa che è invece concessa a chi la propone. La consigliera chiudeva con toni sempre più accesi mentre l'assessore sventola gli atti.
Siamo certi che non sarà un episodio isolato ma che i due torneranno a confrontarsi sulla vicenda. Non c'è che da aspettare.