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Stazione, kebab e market etnici chiusi alle 20 "contro il degrado"

La nuova ordinanza del comune di Padova interessa le vie Trieste, Donghi, Tommaseo, Cairoli, Bixio, corso del Popolo, piazza De Gasperi, viale Codalunga, piazzale Stazione. Vengono esclusi i bar e i ristoranti

Distributori automatici di cibi e bevande, attività artigianali, quali kebab, e market etnici banditi, dopo le 20 di sera, in zona Stazione a Padova. Lo ha stabilito l'amministrazione comunale con una nuova ordinanza "anti-degrado" che sarà approvata a breve e interesserà le vie Trieste, Donghi, Tommaseo, Cairoli, Bixio, corso del Popolo, piazza De Gasperi, viale Codalunga, piazzale Stazione. Il provvedimento si applica sia alle attività già presenti che a quelle che vi si insedieranno.

ESCLUSI BAR E RISTORANTI. Saranno esclusi invece i bar e i ristoranti della stessa zona, ai cui gestori, il sindaco Massimo Bitonci chiede di dare "immediata segnalazione alla centrale operativa della polizia locale, a forze dell'ordine e carabinieri, nel caso in cui emergano ulteriori situazioni di degrado: la collaborazione con tutti i soggetti, amministrazione compresa, che stanno impegnandosi per restituire dignità al quartiere, non è un optional".

CONTRO-MISURA. L'ordinanza si pone come contro-misura a seguito di alcune aggressioni a danni di persone, schiamazzi, furti e ripetuti episodi di spaccio che si sono verificati nella zona. "Il recente pronunciamento del Consiglio di Stato sull'ordinanza relativa alla chiusura anticipata di sale slot, presa ad esempio da numerosi colleghi in Italia, ci autorizza a limitare gli orari di apertura anche di questo genere di locali – conclude il primo cittadino – Il nostro lavoro per una Padova sicura prosegue senza sosta, con tutti gli strumenti che la legge ci mette a disposizione".

IL SINDACO BITONCI ILLUSTRA L'ORDINANZA:

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