Più soldi nelle tasche dei cittadini: tagli di Tari e addizionale Irpef nel Comune della Bassa
Importanti iniziative del Comune di Borgo Veneto sul fronte della imposizione locale: con due delibere di consiglio comunale, una approvata a marzo e l’altra a maggio di quest’anno, l’Amministrazione Comunale di Borgo Veneto ha allineato al ribasso le imposte relative alla tassa sui rifiuti e all’addizionale comunale Irpef
Importanti iniziative del Comune di Borgo Veneto sul fronte della imposizione locale: con due delibere di consiglio comunale, una approvata a marzo e l’altra a maggio di quest’anno, l’Amministrazione Comunale di Borgo Veneto ha allineato al ribasso le imposte relative alla tassa sui rifiuti e all’addizionale comunale Irpef.
Tari, Irpef e utenze
In particolare per quanto riguarda la Tari per le utenze domestiche (famiglie) la tariffa è stata allineata alla più bassa in vigore (Saletto) con riduzione nell’ordine del 30% per le utenze interessate (Megliadino San Fidenzio e Santa Margherita d’Adige). Per quanto riguarda invece le utenze non domestiche (aziende) sono state confermate le agevolazioni per le categorie più colpite. Per quanto riguarda invece l’addizione comunale Irpef che colpisce direttamente lo stipendio del lavoratore, anche qui la tariffa è stata allineata alla più bassa pari allo 0,4% (Megliadino San Fidenzio) con riduzione rispettivamente del 33% (Saletto) e del 43% (Santa Margherita d’Adige). Afferma il sindaco Michele Sigolotto: «In un momento di difficoltà economica e sociale come questo, in cui tutte le utenze legate all’energia purtroppo sono in aumento, il Comune di BorgoVeneto va in controtendenza e applica forti diminuzioni sulle imposte e tariffe locali, grazie al lavoro dell’Amministrazione Comunale e all’utilizzo delle risorse per la fusione. È la conclusione di un percorso che ha visto tagli importanti anche sull’Imu, sui servizi scolastici e l’azzeramento del canone della lampade votive».