"Protestano i residenti ed i commercianti di via del Santo e limitrofe per il nuovo orario ZTL che sposta l’apertura dei varchi alle 23.30". Comincia così la segnalazione di Alain Luciani, consigliere delle Lega Nord, il quale torna su un argomento che negli ultimi giorni ha fatto discutere e divampare polemiche.

La richiesta

E Luciani fa da portavoce tanto ai cittadini quanto ai negozianti interessati: "Ho raccolto le rimostranze di residenti e commercianti e mi associo alla loro richiesta rivolta all’amministrazione, e in particolare al vicesindaco Lorenzoni, di rivedere il provvedimento per quanto concerne il varco di via Del Santo. Dal varco oltre a questa via si accede a Via Galileo Galilei, Via Rudena nel tratto Via del Santo - Via Santa Chiara, Via Bellano, Via San Francesco, Via Ospedale Civile tratto Via San Francesco - Via C.Battisti, Via Gaspara Stampa, Via degli Zabarella, Via Cesare Battisti nel tratto Via Zabarella - Via Filzi e Via San Biagio. Residenti e commercianti sottolineano come il fenomeno del transito ed in particolare del "parcheggio selvaggio" serale si verifica nella zona Duomo - Piazza Capitaniato e vie limitrofe, soprattutto nel periodo estivo ma non tocca se non marginalmente la zona di via Del Santo. Rilevano che oltretutto in zona risiedono molti cittadini anziani e soli. Per questo ritengono che la decisione di allungare l'orario di funzionamento delle telecamere poste in Via del Santo fino alle ore 23.30 per ostacolare il sopra citato fenomeno, sia altamente lesivo della libertà di movimento di chi risiede e di chi lavora in questo ampio comparto. Infatti per i residenti,molti dei quali hanno giardini interni con parcheggio, implica l'impossibilità di ricevere visite di parenti ed amici, nell'orario di cena. Chi ha attività commerciali impedisce la movimentazione serale di merci ed attrezzature fuori dell'orario di lavoro. Una serie di motivazioni per le quali chiedono di rivedere tale decisione velocemente, anche alla luce delle problematiche di sicurezza che potrebbero insorgere in queste vie, dovute all'assenza di passaggio".