Attiva: 10 milioni di danni da rifondere all'erario e 39 condannati
Come una bomba che deflagra all'improvviso, è giunta dirompente la condanna della Corte dei Conti di ben 39 amministratori (passati e presenti) della società Attiva ( ex Cosecon) per avere responsabilità del danno all'Erario di ben 10 milioni di euro, per la mancata attivazione dell'impianto di cogenerazione in zona industriale a Conselve.
Ne avevamo parlato pochi giorni fa, in occasione della serata nella quale Luca Martinello del Movimento 5 Stelle di Conselve e Diego Boscarolo dell'associazione Il Moraro di Bagnoli di Sopra avevano presentato un documentario che ripercorreva l'intera e complessa vicenda di questa opera mai attivata e costata ben 13 milioni di euro. Nella stessa occasione vennero presentate le iniziative legali contro l'epilogo della "cattedrale nel deserto" , alla Magistratura Contabile (Corte dei Conti) e a quella Ordinaria, per verificare eventuali danni erariali e giuridici.
Il Comitato Lasciateci Respirare ha postato un comunicato/post molto duro alludendo metaforicamente alla rivoluzione francese ed evocando l'epilogo col quale vennero condannati i responsabili del malaffare:
"Ed ora " cadano le teste"! Finalmente una ECCEZIONALE notizia!!! La CORTE DEI CONTI ha ravvisato un danno erariale di 10 MILIONI di Euro sulla questione intricata e VERGOGNOSA del Cogeneratore in zona industriale a Conselve. Un danno enorme che ora TUTTI gli AMMINISTRATORI coinvolti dovranno RISARCIRE! Pochi giorni fa se ne era discusso ed ora ecco la decisione della Magistratura Contabile. LA GIUSTIZIA VINCE E LA LEGALITÀ finalmente emerge".