Riportiamo e pubblichiamo la segnalazione del comitato ambientalista Anima Critica:

Resistere, resistere, resistere. Questo sembra essere stato l'imperativo morale, il motto di sopravvivenza che ha caratterizzato tante antiche e nuove famiglie di negozianti e bottegai padovani, in tutti questi duri ed interminabili anni di crisi economica, che ha messo a dura prova il mondo delle piccole attività commerciali in città ed in periferia.

Il piccolo commercio di prossimità è oltretutto "assediato" dallo strapotere e prepotenza dei colossi della grande distribuzione, centri commerciali sorti dal nulla che hanno pian piano strangolato la cultura e l'arte del negozio sotto casa, una nobile arte tramandata da generazioni, tradizioni genuine ed affascinanti provenienti dai mercanti d'altri tempi. Botteghe passate di padre in figlio, un fiore all'occhiello fatto di tante gloriose ed eroiche piccole eccellenze che hanno dovuto pian piano arrendersi all'ineluttabile impossibilità di continuare.

È il caso delle molte botteghe chiuse in zona piazza Mazzini.

Indubbiamente fa male al cuore e riempe di nostalgia vedere un importante angolo di Padova all'interno delle antiche mura come la zona di piazza Mazzini con tante saracinesche definitivamente e desolatamente abbassate. Le immagini parlano chiaro. Si vede ad occhio nudo che molti negozianti hanno gettato la spugna e deposto il camice di lavoro, soprattutto a ridosso dell'ex ospedale geriatrico, dove scorre la tristezza di molti lucchetti, alcuni già arruginiti, che scrivono la parola "fine" a molte attività che prima davano vitalità alle strade limitrofe.

Quando si perdono queste attività si spegne anche una parte importante della cultura e tradizione della nostra città. E, quando si spegne la vitalità commerciale, è in quel momento che arriva anche il degrado.

L'auspicio è che si possano trovare incentivi e nuove forme di piccolo commercio che possano fungere da barriera all'addio di tanti negozi cosi emotivamente vicini.

Segnalazione del comitato ambientalista Anima Critica