Trasferta indigesta per il Padova, che torna a mani vuote da Sedico rimendiando un risultato di 2-3. I padroni di casa bellunesi, cinici e corsari, sono abilissimi a sfruttare le indecisioni patavine e fare tesoro di ogni episodio passando in vantaggio dopo soli 19 secondi.

PRIMO TEMPO

É di Carraro, su assist di Meggiorin, la rete del pareggio. Un pareggio che dura davvero poco, con il Sedico che torna in vantaggio grazie ad un retropassaggio, non consentito, che trova per questioni di secondi la copertura di Crepaldi con Androni, il quale può solo guardare la palla rotolare in porta.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa i bellunesi trovano la terza rete, propiziata da un energico intervento a metà campo che lascia Carraro a terra per qualche secondo. Il Padova inserisce quindi il portiere di movimento, cogliendone i frutti con Crepaldi che accorcia e lancia l'arrembaggio finale. Un'illusione che non trova concretezza, con il Sedico bravo a difendere anche con l'uomo di movimento.

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Un passo falso per il Padova che deve rimanere tale: un episodio isolato che può trovare riscatto nel prossimo turno, venerdì 6 ottobre alla Gozzano, quando ai biancoscudati si opporranno i bassanesi del Rossano.